CASTELMAURO. «In concorso tra loro, con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, con artifici e raggiri, consistiti nello stipulare un contratto di contro corrente presso la locale filiale di una banca, intestato al “Comitato Feste Madonna della Salute Castelmauro”, inducevano in errore i fedeli della Madonna della Salute che effettuavano offerte di denaro, pensando che sarebbero confluite alla parrocchia di San Leonardo Confessore, nella persona del parroco, approfittandosi invece di una parte ingente di tali somme di denaro, con pari danno dei fedeli». Con queste accuse, tradotte in truffa aggravata continuata e in concorso, un 47enne di Castelmauro e un 39enne che risiede in Belgio sono stati citati in giudizio per il prossimo 17 dicembre.
Gli imputati affermano di avere creato un proprio Comitato diverso dal Comitato Parrocchiale, utilizzando come “Brand” verso i Fedeli il nome “Comitato Madonna della Salute” per organizzare la festa principale; sostenendo, poi, che gli avanzi annuali di gestione contabilizzati al Parroco – ignaro dell’operazione cosi ideata – sono stati da essi incassati e spesi per organizzare le feste minori, ed, in parte, per “donazioni” alla Chiesa; attribuendosi la paternità di un fantomatico animus donandi sostitutivo di quello dei fedeli, che credevano di donare direttamente alla Madonna della Salute.
Sostengono, inoltre, la loro libertà di costituire un altro Comitato, occulto, e di utilizzare, come “Brand”, il nome “Madonna della Salute”, interno al Comitato Parrocchiale, e la libertà del dirottamento delle offerte al proprio organismo “interno”.
Sostengono, altresì che i cittadini e fedeli abbiano inviato e consegnato le donazioni ben sapendo di darlo ad un Comitato diverso ed estraneo al Comitato Parrocchiale!
In realtà, hanno fatto credere ai fedeli di rappresentare ed agire per l’unico Comitato Parrocchiale esistente, di cui essi erano membri, traendoli in errore, avendo intercettato per anni le offerte per l’anima, fatte dai fedeli alla Madonna ed ai Santi (nelle feste diverse da quelle della Madonna della Salute), i quali nulla sapevano della costituzione di un altro ‘Comitato” occulto.