GUGLIONESI. Piacevole incontro “I Care”, per riscoprire il valore e la modernità dell’economia civile fondata su reciprocità, fraternità e gratuità” e, con essa, l’attualità del messaggio di Don Lorenzo Milani. Per l’occasione è stata apposta una targa in suo onore presso la sede dell’Arci F. Iovine.
Ad aprire l’incontro, mercoledì scorso 18 dicembre Giorgio Gagliardi, che ha introdotto i temi partendo dalla lettura di una parte della lettera di papa Francesco scritta in occasione della preparazione dell’evento di Assisi del marzo 2020 “The Economy of Francesco”. L’invito è rivolto ai giovani economisti e imprenditori per discutere su una economia diversa, inclusiva, attenta al prossimo, ma soprattutto ai poveri e agli esclusi.
Importanti i contributi di chi è intervenuto all’incontro, come Marcella Stumpo, della Fondazione Don Milani, che ha spiegato la missione dello stesso Don Milani, sottolineando come si sia battuto per l’importanza “parola”, intesa come strumento della cultura in funzione di un processo di emancipazione economico e sociale delle classi meno abbienti. Da lì il termine “I care” (mi sta a cuore) che Don Milani riprese dalla cultura americana prima e anglosassone poi.
L’intervento di Legambiente ha sottolineato l’importanza dell’economia civile legata ai temi ambientali e di attenzione al bene comune, richiamando l’importanza dell’enciclica “Laudato si’ e il concetto di ecologia integrata. Infine Andrea Gagliardi nel suo intervento ha riportato ai giorni di oggi il concetto di fiducia verso il prossimo e di cooperazione.
Un incontro stimolante, che ha permesso di guardare l’economia da altre angolature, discostandosi dalla visione tradizionale.


