TERMOLI. In attesa di conoscere dati e commenti sullo sciopero di 24 ore del trasporto pubblico molisano, i consorzi che raggruppano ben 29 autolinee, Csmm e Cotram, replicano all’assessore Vincenzo Niro sulla questione delle tessere di libera circolazione, quelle che permettono di viaggiare gratis e invalidi e disabili e che sono stati disabilitate da una settimana.
«Gli scriventi Consorzi, anche in nome e per conto delle aziende rappresentate, desiderano chiarire la propria posizione rispetto ad alcuni articoli apparsi recentemente sulla stampa in ordine alla sospensione delle tessere di libera circolazione.
Ci pare, innanzitutto, opportuno precisare che la possibilità di tale sospensione era già stata preannunciata alla Regione l’8 marzo 2019, in considerazione del fatto che l’Ente non procede al pagamento delle tessere in questione dal 2015. In un ulteriore nota del 18 settembre 2019, indirizzata per conoscenza anche alle Associazioni che rappresentano le categorie di soggetti cui è stato finora riconosciuto il beneficio del trasporto gratuito, tale volontà era stata ulteriormente ribadita, auspicando comunque che venisse trovata una soluzione diversa a tutela dell’utenza, Purtroppo la Regione non ha neanche riscontrato dette comunicazioni.
Appare, quindi, incomprensibile the si possa parlare di una decisione “improvvisa” delle aziende, cosi come incomprensibile e il fatto che si pretenda di imputare alle imprese insussistenti responsabilità per interruzioni di servizio pubblico, a fronte di inadempimenti cosi plateali da parte dell’Amministrazione regionale a prescindere dal fatto che tutti gli utenti continuano a essere trasportati, per cui nessun servizio è stato interrotto, ci pare d’obbligo evidenziare come sia assurda la pretesa dell’Ente di continuare ad assicurare tali benefici, senza pagare gestori. Invitiamo, pertanto, l’Amministrazione, anche nella dialettica con gli organi di stampa, ad un atteggiamento più rispettoso nei confronti delle imprese, che continuano ad assicurare servizio nonostante gli enormi stress finanziari a cui sono esposte: forse è il caso che si sappia che, tessere di libera circolazione a parte, la Regione Molise riguardo corrispettivi da contratto ferma al mese di settembre».


