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domenica 23 Marzo 2025
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Sud e lavoro nel discorso di fine anno del presidente della Repubblica

CAMPOBASSO. Un momento sempre atteso ed emozionante, quello del discorso di fine anno del presidente della Repubblica dal Quirinale. Con le sue parole intense e i suoi toni pacati, Sergio Mattarella è riuscito ancora una volta a disegnare un quadro chiaro dei meriti e demeriti del nostro Paese, donando speranza e forza per il 2020.

Anche la Cisl ha mostrato di aver apprezzato e condiviso la linea tracciata dal capo dello Stato, che ringrazia pubblicamente in una nota:

«Grazie al nostro Presidente Sergio Mattarella per il discorso di fine anno di grande profilo istituzionale, di umanità e speranza; senza nascondere problemi, dobbiamo scommettere sull’Italia che ha forza, spirito, passione, fiducia e cultura per ripartire. Il discorso del Presidente della Repubblica – precisa Antonio D’Alessandro della CISL Molise – combacia con il tracciato della CISL. L’appello alla coesione sociale ed alla responsabilità per dare un futuro ai nostri giovani, affrontando il grave divario Nord-Sud, le tantissime crisi aziendali aperte, la sicurezza nei luoghi di lavoro, i problemi degli anziani, centralità della famiglia, i ripetuti richiami alla cultura come grande propulsore di qualità della vita, la necessità di uno sviluppo rispettoso dell’ambiente.

Lavorare tutti insieme per consegnare un Paese migliore ai nostri figli è un compito impegnativo, ma è un compito alla nostra portata. L’importante è che ciascuno di noi, nell’ambito del proprio ruolo e della propria competenza si impegni in questa direzione e non perda di vista questa finalità. Un discorso capace di cogliere gli elementi di positività nella realtà del nostro Paese e le ragioni per stare uniti al di là delle contrapposizioni politiche e per guardare con ottimismo, nonostante tutto, al domani. È quanto dovrebbe saper fare la politica – precisa Antonio D’Alessandro -, in Italia troppo spesso avvelenata dallo scontro fra fazioni e dal linguaggio dell’odio e del disfattismo, la politica ha il dovere ora di dare risposte vere ai tanti problemi degli italiani, con obiettivi e scelte concrete condivise con le parti sociali. Una strada che il Presidente Mattarella ha indicato con grande lungimiranza, richiamando tutti ad un senso di responsabilità comune».