CAMPOBASSO. Sono state oltre 204.632 le aste immobiliari in Italia nel 2019. Questo quanto emerge dal “Report Aste” a cura di ASTASY Srl, società controllata da RINA Prime Value Services Spa e prima e più completa struttura di Auction Real Estate italiana che si occupa dell’intera filiera della consulenza in esecuzioni immobiliari e di assistenza per procedure concorsuali ed esecutive.
Nel 2019 il Molise conferma il 19° posto nella classifica delle regioni con maggior numero di esecuzioni, si posizionava al medesimo posto anche lo scorso anno quando le aste sono state 1.338, registrando quindi nel 2019 una diminuzione del -22,19%.
Dal 2015 a oggi le aste a Campobasso si sono praticamente dimezzate, stessa cosa per quel che riguarda Isernia.
Sono state 204.632 le aste immobiliare nel 2019. Rispetto al 2018 si nota una diminuzione di esecuzioni pari al 16,5%, passando infatti dalle 245.100 del 2018 alle 204.632 del 2019, per un controvalore di immobili a base d’asta pari a 28.446.933.776 di euro.
“Due dei dati più importanti che emergono dall’ultimo report Astasy sono quelli che riguardano le aste estinte per rinuncia e le aste sospese, con una percentuale rispettivamente del 2,81% e 1,61%. – dichiara Mirko Frigerio, Vicepresidente Esecutivo Astasy e Presidente del Comitato Scientifico Astasy Analytics – Trattasi infatti di numeri positivi, perché riguardano tutte quelle aste che vengono chiuse grazie ad accordi extragiudiziali tra creditore (banche) e debitore, cioè procedure come ad esempio il saldo e stralcio o accordi finalizzati grazie all’intervento di un consulente del settore. In questo caso, tutti i soggetti coinvolti nell’esecuzione immobiliare, ne traggono un beneficio: chi estingue il debito e chi riscuote il credito, senza dover aspettare i tempi della giustizia e senza subire l’eccessiva svalutazione dell’immobile stesso. Come Astasy, stimiamo che il prossimo anno le aste estinte per rinuncia saliranno al 4%”.
Il report mostra come la maggior concentrazione di esecuzioni immobiliare sia al Nord con il 46%, per poi proseguire al Centro con un 24% fino ad arrivare al Sud (18%) e alle Isole (12%). In un comune medio di 50.000 abitanti, che conta circa 20.800 famiglie, vi sono circa 185 immobili in asta. La media nazionale è di 1 Immobile in asta ogni 114 famiglie italiane.
Sono ai primi 5 posti per numero di esecuzioni, con oltre il 51% del totale delle esecuzioni italiane, la Lombardia con il 18,66%, a seguire la Sicilia (9,38%), L’Emilia-Romagna (8,73%) Toscana e Lazio (7,18%).
“Con una sorta di verifica di tipo archeologico sulle procedure, abbiamo lavorato ed elaborato i dati non solo sul numero di esecuzioni, ma anche da quanto tempo giacciono nei tribunali italiani. – afferma Mirko Frigerio – Sembra assurdo, ma esistono e continuano ad essere mantenute aste datate 1976, 1977, 1979 e così a seguire. Ciò ha voluto dire, e ancora vuol dire, 51 anni di costi attivi, senza arrivare alla chiusura e all’estinzione della pratica. Oltre 67.743 esecuzioni attendono una chiusura oltre i tempi medi delle procedure e vengono mantenute in vita, nonostante alcune abbiano già cambiato diversi professionisti delegati, diversi giudici, diversi curatori fallimentari”.
“Quando un’asta viene aggiudicata, la sua storia non finisce. Infatti, dal giorno di aggiudicazione dell’asta inizia a decorrere il tempo di almeno 120 giorni (previsto dalla Legge 132/2015), in cui l’aggiudicatario dovrà saldare il prezzo dell’asta, unitamente alle spese accessorie. Dopo il saldo del prezzo, il Delegato alla vendita dovrà predisporre il Decreto di Trasferimento da sottoporre per la firma al Giudice. Se invece manca il saldo del prezzo, il Delegato alla vendita dovrà, una volta avvisato il Giudice, porre nuovamente in essere le operazioni di vendita all’asta. In entrambi questi casi dal giorno dell’aggiudicazione, passa circa un anno in totale silenzio burocratico in cui non si ha la certezza della vendita in asta o meno” precisa Massimiliano Morana, Operation Manager Astasy.
Astasy è la prima e più completa struttura di Auction Real Estate italiana che si occupa dell’intera filiera della consulenza in esecuzioni immobiliari e di assistenza per procedure concorsuali ed esecutive. Specializzata nel monitoraggio e gestione degli asset posti in procedura, nella vendita di immobili all’asta, nella gestione di operazioni di Saldo e Stralcio stragiudiziale anche attraverso operazioni di gestione del credito, la società, che ha sede a Milano, opera in tutta Italia ed è suddivisa in aree operative integrate tra loro, per offrire una gamma completa di servizi tecnici e tecnologici ad alta specializzazione rivolti a privati, professionisti e tecnici del settore, agenzie, banche ed istituti di credito.
La sua operatività si estende a tutto il territorio italiano e comprende l’analisi e la commercializzazione di asset immobiliari o singole unità legati a crediti non performing loans (NPLs), crediti deteriorati che possono rappresentare opportunità di investimento in campo immobiliare. Astasy è una società controllata da RINA Prime Value Services Spa, che ne detiene la direzione e il coordinamento.