TERMOLI. Non bastasse quanti hanno combinato nel mettere alla berlina uno dei medici contagiati dal Coronavirus, gli sciacalli colpiscono ancora e stavolta nel loro mirino persone che nulla c’entrano con l’epidemia, quasi tutti commercianti, imprenditori e non solo. Abbiamo già pubblicato la smentita di Maurizio Giamberardino, il titolare di Ciak. Ora smentiamo il coinvolgimento di Anna Maria Alfieri, la titolare del salone Rouge.
«Sono stata citata in un messaggio dove mi accusano di essere affetta da Coronavirus dopo una gita in montagna che io non ho mai effettuato, sto lavorando regolarmente nel mio salone di parrucchiera», precisa la Alfieri.
Ribadiamo quanto pubblicato anche su Facebook, con un messaggio rivolto a tutte le persone di buon senso.
Stanno girando messaggi diffamatori su persone che sarebbero colpite da Coronavirus. Si ricorda a tutti che i messaggi di tale natura, anche su Whatsapp, sono diffamazione a tutti gli effetti e quindi reato. Chi mette in giro tali calunnie deve sapere che verrà scoperto e denunciato penalmente.