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lunedì 20 Ottobre 2025
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Truffe online: continuano ad aumentare i furti di dati in Italia

TERMOLI. Sempre più persone sul territorio nazionale segnalano di essere state vittime di truffe online. I malintenzionati non prendono di mira più soltanto gli sprovveduti. Chiunque può essere un potenziale target per una truffa, a prescindere da età, interessi e posizione lavorativa. Le truffe vengono attuate soprattutto tramite messaggi, email e chat sui social media.

In tutto il 2019 si sono registrati circa 80.000 tentativi di truffa in Italia, e il 2020 non sembra portare con sé un calo dei casi. I metodi per truffare le persone stanno diventando più sofisticati, tanto che si potrebbero ricevere delle comunicazioni contenenti alcuni dati che si pensano siano privati, come nome, cognome, o anche indirizzo di casa, al fine di apparire legittimi.

I malintenzionati tendono a monitorare gli interessi delle persone. Ad esempio, coloro che sono appassionati di scommesse e tendono a ricercare informazioni tipo come si gioca a blackjack, potrebbero ricevere un attacco diretto verso il proprio conto di gioco online. In altri casi, l’obiettivo potrebbe essere far divulgare il numero di carta di credito o del conto corrente bancario. In ogni caso, oggi più che mai è importante fare attenzione.

Consigli per evitare di essere truffati online

Fortunatamente, esistono alcuni modi per evitare le truffe online, consigliati anche dalla polizia postale stessa. Ecco cosa fare:

Salvare le password su software criptati. Ricordarsi tutte le password a memoria è difficile. Per questo motivo, molte persone tendono a scriverle e salvarla nei luoghi più disparati. La realtà è che non tutti questi luoghi sono sicuri, soprattutto nel caso in cui si tratti di codici importanti, come il PIN del bancomat. Attualmente, la soluzione più sicura è quella di utilizzare dei software criptati. Evitare di salvare password su messaggi, note o immagini in telefono, tablet o computer. Tutti questi file sono potenzialmente accessibili, anche da remoto, se si è abbastanza motivati e competenti nel settore.

Diffidare dalle email bancarie. Nel caso in cui si ricevano delle email apparentemente proveniente dalla banca, è fondamentale verificare la legittimità delle stesse. Se sono contenute richieste come codici PIN o numeri di conto, è quasi certo che si tratti di un tentativo di phishing. Il modo migliore per verificare che le comunicazioni siano reali è quello di telefonare o recarsi fisicamente in una sede del proprio istituto bancario.

Non scaricare allegati dubbi. Capita spesso di ricevere delle email con allegati all’interno. Se non si conosce la provenienza e il contenuto degli eventuali allegati è fondamentale non installarli. Quelli che potrebbero sembrare dei normali file pdf, word o excel, potrebbe contenere del codice malevolo all’interno, in grado di installare un malware sul dispositivo all’insaputa dell’utente. Questi malware possono poi monitorare una serie di attività, come le lettere digitate sulla tastiera.

Installare un antivirus. A prescindere da quanta attenzione si utilizzi, potrebbe capitare di installare un malware. L’unico modo per trovare, bloccare ed eliminare il virus è quello di installare un antivirus. A prescindere dal dispositivo utilizzato, iOS, Android o Windows, l’antivirus è l’unico modo per essere certi di non avere dei file malevoli installati.

Ricapitolando, adottare questi quattro consigli è sufficiente per bloccare la maggior parte delle truffe online che purtroppo continuano a coinvolgere numerosi italiani.