TERMOLI. Ponte sullo Stretto a livello nazionale, quello di Messina, s’intende; Termoli-San Vittore in Molise. Sono chimere infrastrutturali, progetti, miraggi, mai concretamente realizzatisi e rimaste solo vaghe ipotesi progettuali, al di là dei passaggi tecnico-amministrativi. Ma non sono le sole, soprattutto a livello molisana ve ne è un’altra di cui si parla da molti anni ed è stata riproposta con l’attuale manovra di bilancio. Parliamo del collegamento che mira a unire la Campania alla rete autostradale dell’A14, una volta definito tracciato Contursi-Termoli. All’articolo 122 del disegno di legge sul bilancio 2021 dello Stato.
(Disposizioni in materia di strade – Lioni-Grottaminarda): sono versate nell’anno 2021 all’entrata delbilancio dello Stato per essere riassegnate con decreto del Ministero dell’economia e delle finanze: a) al capitolo 7002 di bilancio dello Stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, “Fondo unico ANAS”, le risorse residue relative ai lavori di completamento della strada di collegamento dell’abitato di Muro Lucano con la SS 401 “Ofantina” in località Nerico, per un importo pari ad euro 7.362.418,05; b) al capitolo 7529 di bilancio dello Stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, le risorse residue relative ai lavori di completamento delle attività relative al collegamento A3 (Contursi) – SS7Var (Lioni) – A16 (Grottaminarda) – A14 (Termoli) – tratta campana strada a scorrimento veloce Lioni- Grottaminarda per un importo pari a euro 36.051.394; c) al capitolo 7342 – PG 15 di bilancio dello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico”Interventi nelle aree colpite dagli eventi sismici negli anni 1980 e 1981″, sulla base delle attribuzioni definitedal presente decreto, la totalità delle risorse residue per gli interventi da completare nei territori di Campania,Basilicata, Puglia e Calabria nelle Aree di sviluppo industriale (ASI).11-bis. Nelle more dell’adozione del medesimo decreto di cui al comma 8, le risorse di cui al comma 11 sono gestite dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e dal Ministero dello sviluppo economico competentisecondo gli importi ivi determinati”».In relazione alla disposizione in esame, si premette che l’articolo 49 del decreto legge n. 83/2012, e successivamente il comma 8, dell’articolo 4 del decreto legge 18 aprile 2019, n. 32, hanno disposto la cessazione del Commissario ad acta istituito ai sensi della legge n. 289 del 2002 e l’individuazione, mediante decreto interministeriale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e del Ministero dello sviluppo economico, delle Amministrazioni cui trasferire le opere e le relative risorse, riconducibili all’attività commissariale.
Al riguardo, si precisa che il Commissario ad acta era stato nominato anche per la realizzazione di interventi infrastrutturali di cui all’articolo 32 della legge 14 maggio 1981, n. 219, nelle aree della Campania, Basilicata, Puglia e Calabria, tra cui era ricompreso il completamento delle attività relative al “Collegamento A3 (Contursi) – SS 7var (Lioni) – A16 (Grottaminarda) – A14 (Termoli). Tratta campana Strada a scorrimento veloce Lioni-Grottaminarda”.A seguito della cessazione della gestione commissariale il citato articolo 4 del decreto legge n. 32 del 2019 ha disposto che la Regione Campania provvede, tra l’altro, al completamento delle attività relative alle opere sopra indicate subentrando nei rapporti attivi e passivi in essere.La norma proposta consente la celere riassegnazione delle risorse rinvenienti dalla contabilità speciale ad alcuni capitoli del Mit e del Mise. Ciò consentirà il riavvio alle ex attività commissariali interrottesi con l’avvenuta cessazione dell’incarico del Commissario ad acta in data 31.12.2018, nonché di evitare gravi pregiudizi di natura economica per i soggetti creditori.