TERMOLI. La retinopatia diabetica rimane la prima causa di cecità in età lavorativa e la prevenzione del danno visivo si attua principalmente con lo screening mediante esame del fundus oculi, eseguito con oftalmoscopia oppure retinografia.
L’edema maculare rappresenta, ormai, la prima causa di perdita della vista nel diabete. Nelle sue manifestazioni più gravi, esso è trattabile con successo e con recupero di funzione visiva mediante iniezioni intravitreali di farmaci anti angiogenici e/o steroidei in varie formulazioni.
I pazienti affetti da diabete di tipo 1, però, in Molise non possono accedervi gratuitamente come in altre regioni d’Italia. Un’iniezione intravitreale che dovrebbe essere, usare il condizionale è d’obbligo, la cura alla retinopatia diabetica, conseguenza, quindi, della malattia Diabete, costa tra le 50 e le 70 euro. Mentre, il laser per la riparazione della retina mediante argon, non si paga.
Laser e iniezioni sono le cure principali della retinopatia. Quindi ci sorge una domanda spontanea: perché una si paga e l’altra no? Perché se sei diabetico non puoi avvalerti del codice d’esenzione 013 per la puntura, mentre per il laser sì?
Non solo queste “cure” più approfondite, parliamo anche di visite di routine. Quelle visite che sono il metodo più efficace per riconoscere l’insorgere della retinopatia diabetica: l’Oct ad esempio, in Molise costa tra le 80 e le 90 euro. Sì, ti puoi pure ammalare ma il problema arriva sempre dopo.
I problemi relativi al diabete non sono solo legati all'ambito oculistico ma alla maggior parte delle visite specialistiche che, a detta di chi fa le leggi, non rientrano nelle complicanze di questa malattia.
Facciamo qualche esempio: una paziente diabetica che desidera rimanere incinta, per avere cure e controlli medici appropriati, deve andare nel vicino Abruzzo, nella vicina Puglia o nella vicina Campania. Una passeggiata insomma.
Un bambino al quale viene diagnosticato il diabete, non troverà mai un diabetologo pediatrico in Molise e, quindi, sarà costretto a spostarsi su Chieti o Napoli.
Se hai un problema a livello neuropatico, la cosiddetta neuropatia diabetica, stai pur certo che l’elettromiografia non sanno neanche cosa significhi. Di conseguenza, altro giro altra corsa.
Piede diabetico: podologi in ospedale non ce ne sono. A pagamento? Tutto quello che vuoi.
Potremmo continuare all’infinito ma preferiamo fermarci qui. Per gli occhi, le visite, Oct, iniezioni, noi abbiamo chiesto ai vertici Asrem. La risposta? Non pervenuta.
P.S. ci giungono voci insistenti di pazienti diabetici che hanno effettuato l’iscrizione alla vaccinazione anti-Covid dal 6 marzo, giorno di apertura delle adesioni per gli estremamente vulnerabili, che a oggi non hanno ricevuto nessun sms. Cosa vogliamo fare? Facciamo un salto di qualità o rimaniamo fermi così ad aspettare immobili?