TERMOLI. Subito un appello da parte del dottor Giancarlo Totaro, patologo clinico dell’Asrem, all’indirizzo del neo direttore sanitario dell’ospedale San Timoteo. Gianni Serafini.
«La prego di spendersi per avere subito a Termoli la possibilità di fare i test degli anticorpi neutralizzanti presso il laboratorio del presidio ospedaliero locale». «Test per la ricerca degli anticorpi neutralizzanti anti Spike, dopo la determinazione regionale di autorizzazione è già entrato in funzione prepotente il solito "ufficio complicazioni cose semplici”. Gli anticorpi sarà possibile farli probabilmente "subito" al laboratorio di Campobasso mentre non sarà possibile farli presso gli ospedali di Termoli e Isernia per le solite ragioni che solo i burocrati sanno giustificare e capire, al momento e non si può quantificare questo tempo "al momento". Ora si fa appello al presidente Toma, al sindaco di Termoli ancorché al nuovo direttore Sanitario del San Timoteo di intervenire presso l’Asrem affinché questi test vengano eseguiti anche presso il laboratorio di analisi di Termoli e di Isernia con le metodiche di cui sono già in possesso che permettono l'immediata applicazione della delibera regionale senza cercare strade che allungherebbero a dismisura i tempi per la fruizione per tutti i cittadini molisani e per i dipendenti della sanità pubblica esposti in modo superlativo al rischio di infezione da Sars Cov2.
La visione centralistica della sanità pubblica in Molise ha portato alla necrosi periferica di tutte le strutture ospedaliere, morte come Larino e Venafro e ipossiche come quelle di Termoli ed Isernia, portandole al vassallaggio assoluto con la deprivazione di ogni possibilità decisionale e questo degli anticorpi neutralizzanti potrebbe esserne una ulteriore prova. In futuro si spera che nel nuovo Pos sparisca quell'abominio fatto nei confronti degli ospedali di Termoli ed Isernia definendoli Spoke rispetto ad un Hub di Campobasso che ha cannibalizzato quasi tutte le U.O.C. in essi contenute distruggendo nei fatti la loro autonomia e funzionalità».