CAMPOBASSO. «I molisani meritano persone giuste nei posti giusti per risollevarsi. Porterò fino in fondo il mandato ricevuto dal dottor Italo Testa, presidente del “Forum per la difesa della sanità pubblica”, e la mia denuncia personale per assenza di titoli di alcuni dirigenti esterni della Regione Molise».
L’avvocato Vincenzo Iacovino commenta così la notizia delle dimissioni della direttrice sanitaria dell’Asrem, Maria Virginia Scafarto, che da luglio lascerà scoperto questo importante ruolo nell’Azienda sanitaria regionale del Molise, dopo esserne stata anche la numero uno pro tempore prima dell’arrivo di Oreste Florenzano.
«Era obbligo della commissione accertare prima della nomina i titoli solo dichiarati dalla candidata prescelta a ricoprire il delicato incarico di direttore sanitario della Asrem. E ciò a maggior ragione vista la pandemia in corso.
Dopo l’esposto era ed è tuttora obbligo del responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza della Regione svolgere attività di controllo sulla regione circa l’adempimento degli obblighi sulla trasparenza e anticorruzione.
Era ed è obbligo della regione e del Rpct verificare i titoli solo dichiarati, in capo alla candidata, e la conferibilità o meno dell’incarico.
Si ricorda infatti che nel caso in cui l’incarico non sia conferibile è nulla la nomina e il relativo contratto con obbligo di revoca dell’incarico e restituzione delle somme eventualmente pagate. Fermo restando ogni responsabilità penale ed erariale!
Noi andremo fino in fondo per accertare ogni eventuale abuso e responsabilità. Il Molise merita rispetto!»