TERMOLI. A determinare il crack politico del dibattito in sala consiliare è stato l'ex sindaco Basso Antonio Di Brino, che citazioni alla mano di De Tocqueville e Lincoìn, attacca a viso aperto la componente dem, richiamando responsabilità in ordine alla vecchia Giunta Frattura, per la chiacchierata assenza dell'allora Governatore di centrosinistra dalla Conferenza Stato-Regioni del 2015 che dette il via a una serie di riforme che minarono la sanità già commissariata del Molise.
Di Brino non ha risparmiato pressoché nessuno, a lui poi sono giunte le repliche dello stesso Sbrocca, di Casolino e Nick Di Michele.