TERMOLI. Sono trascorsi quasi 4 mesi da quando la costa adriatica fu investita da roghi e incendi che divamparono nella periferia Sud.
Dopo i decreti del commissario seguiti al riconoscimento dello stato di emergenza, il Comune di Termoli ha pubblicato l’avviso con cui vengono disciplinati i primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza dell’eccezionale diffusione degli incendi boschivi che hanno determinato uno straordinario impatto nei territori colpiti della Regione Molise a partire dall’ultima decade del mese di luglio 2021.
Con Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione civile n. 789 del 1 settembre 2021, il Presidente della regione Molise è stato nominato Commissario delegato per fronteggiare l’emergenza derivante dell’eccezionale diffusione degli incendi boschivi che hanno determinato uno straordinario impatto nei territori colpiti della regione Molise a partire dall’ultima decade del mese di luglio 2021; al comma 2 dell’art. 1 della citata OCDPC n. 789/2021 si dispone: Per l’espletamento delle attività di cui alla
presente ordinanza, i Commissari delegati di cui al comma 1, che operano a titolo gratuito, possono avvalersi delle strutture e degli uffici regionali, provinciali e comunali, oltre che delle amministrazioni centrali e periferiche dello Stato, nonché individuare soggetti attuatori, ivi comprese società in house o partecipate dagli enti territoriali interessati, che agiscono sulla base di specifiche direttive, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica;
Il Commissario delegato, ai sensi della sopra richiamata OCDPC dovrà:
a) predisporre, nel limite delle risorse finanziarie stanziate, un piano degli interventi urgenti da sottoporre all’approvazione del Capo del Dipartimento della protezione civile, contenente gli interventi e le misure straordinarie eccedenti le ordinarie attività di antincendio boschivo, rispetto a quelle programmate e pianificate in ottemperanza alle vigenti disposizioni di settore, per l’organizzazione e l’effettuazione degli interventi di soccorso e assistenza alla popolazione interessata dagli incendi – ivi compresi i contributi per l’autonoma sistemazione (art. 8 dell’Ordinanza) – nonché per la rimozione delle situazioni di pericolo per la pubblica e privata incolumità, di cui all’articolo 25, comma 2, lettera a), del decreto legislativo n. 1 del 2 gennaio 2018;
b) avviare la ricognizione dei fabbisogni da effettuarsi con le modalità di cui agli artt. 4, 5 e 7 dell’Ordinanza,
comprensiva anche dei settori delle “attività economiche e produttive” e delle “attività agricole e zootecniche”;
– con Decreto del Commissario delegato n. 2 del 08/11/2021 è stato dato avvio all’attività ricognitiva;
– alla ricognizione dei fabbisogni relativi al Patrimonio Privato e delle Attività Economiche e produttive dovranno provvedere le Amministrazioni Comunali individuate Soggetti Attuatori per l’espletamento delle attività di ricognizione.
– le Schede B1 e C1 trasmesse al Comune, dovranno, dopo il richiesto controllo, essere trasmesse entro e non oltre il 30 novembre 2021, al Commissario Delegato di cui all’OCDPC 789/2021.
Per questo, i soggetti interessati, privati cittadini, persone fisiche e giuridiche, titolari di attività economiche e produttive, ad eccezione delle aziende agricole e zootecniche per le quali è avviata separata procedura, a trasmettere gli eventuali danni subiti in conseguenza dell’eccezionale diffusione degli incendi boschivi che hanno determinato uno straordinario impatto nei territori colpiti della Regione Molise a partire dall’ultima decade del mese di luglio 2021, entro il 26 novembre 2021 quale termine ultimo, a pena di esclusione.
Si precisa che le segnalazioni di cui al presente avviso afferiscono a danni subiti al patrimonio privato – scheda B1, mediante la compilazione della stessa allegata al Decreto del Commissario delegato n. 2 del 08/11/2021 e pubblicate sul sito istituzionale di questo Comune, anche in formato editabile. Le schede dovranno pervenire, presso l'Ufficio Protocollo dell’Ente, entro le ore 12:00 del giorno 26 novembre. Si evidenzia, inoltre, che
– i contributi di cui al presente avviso sono riconosciuti solo nella parte eventualmente non coperta da polizze assicurative.
– che non saranno prese in considerazione richieste di contributo presentate in maniera difforme a quanto stabilito dalle allegate disposizioni;
– tali attività ricognitive non costituiscono riconoscimento automatico dei finanziamenti per il ristoro degli stessi.