TERMOLI. Noi vogliamo bene alla nostra città e voi? Cari lettori, Termolionline da quasi 15 anni, il traguardo è prossimo a settembre, si batte affinché ci sia sempre maggior amor proprio per Termoli.
Purtroppo, con cadenza ormai periodica, per non dire progressiva, avvengono fenomeni di inciviltà e gesti vandalici assurdi, che denotano profondi livelli di disagio, presumiamo giovanile, e non vale la giustificazione della pandemia, che ha cambiato le regole d’ingaggio dei nostri comportamenti.
Andare a canestro con un ramo di abete finto è lo sport degenerato inventato da chicchessia, sul campo sportivo di via San Marino, che tanto sfogo dà ai ragazzi che vogliano mettersi in competizione con la palla a spicchi.
Qui è questione di educazione, di valori che mancano e di spregio della cosa pubblica, non si conoscono sacrifici che risiedono dietro ogni situazione, ogni conquista.
Un intero quartiere aveva chiesto la sistemazione di quello spazio, da attrezzare, così è avvenuto, ma poi c’è chi schiaffeggia e dileggia.
A dare rilievo al “fattaccio” è stato il dirigente ai Lavori pubblici, l’ingegnere capo Gianfranco Bove, che abbiamo raggiunto telefonicamente, dopo che aveva pubblicato le immagini e un commento che non lascia adito a equivoci.
“Mentre passeggiavo col cane mi sono accorto che nel campo da basket del parchetto di via San Marino, qualcuno ha pensato bene di fare canestro con un ramo di albero, forse finto. La cosa mi fa rabbia perché qua si fanno i salti mortali per dare ai ragazzi spazi pubblici dove poter esercitare la loro passione sportiva e ci sta poi sempre chi fregandosene si diverte a mettere in scena queste azioni demenziali. Ad ogni modo non ci fermeremo. Anzi annuncio che stiamo lavorando per dare altri playground alla città e in primavera ci saranno novità in tal senso”.