TERMOLI. Sala consiliare presidiata dalle forze dell’ordine e dalle associazioni di categoria, assieme al sindaco Roberti e al prefetto Cappetta, per discutere di sicurezza, ordine pubblico e legalità.
Nuovo importante segnale di prossimità da parte della Prefettura di Campobasso verso il territorio di Termoli e del basso Molise.
Il prefetto Antonio Cappetta ha convocato per questa mattina, alle 10.30, in sala consiliare, la riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Obiettivo del briefing ufficiale era svolgere una analisi congiunta sulle iniziative volte a prevenire e preservare l’integrità del tessuto socio-economico provinciale da tentativi di infiltrazione da parte di sodalizi criminali provenienti da Regioni limitrofe.
All’incontro sono stati invitati a partecipare i referenti delle Associazioni rappresentative delle principali categorie economiche del territorio provinciale, a confronto col questore Giancarlo Conticchio e il capo della Mobile Graziano, col comandante provinciale dei Carabinieri Dellegrazie e quello della Guardia di Finanza Cefalo, nonché il comandante della Polizia locale, Pietro Cappella.
Interessante, quello emerso nell’intervista al prefetto Cappetta, che ha parlato di emergenze quali furti in agricoltura, col metodo estorsivo del cavallo di ritorno, quando viene chiesto un riscatto per restituire i mezzi rubati, oppure il dilagare dello spaccio di droga, che proprio nei territori limitrofi a quello molisano vede l’approvvigionamento degli stupefacenti, oppure la stessa origine dei pusher.
Ancora più rilevante, riteniamo, è il protocollo di legalità di prossima firma con Rfi, per l’utilizzo delle centinaia di milioni di euro che serviranno a realizzare il raddoppio ferroviario Termoli-Lesina.