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giovedì 31 Luglio 2025
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Dopo il MoliSannio rispunta la MolDaunia, reazioni social alla proposta su Chieuti

CHIEUTI. Torna alla ribalta l’idea della MolDaunia, ossia il passaggio di alcuni comuni della Puglia, della provincia di Foggia, al Molise. Questa idea era nell’aria ormai da anni, ma è tornata prepotentemente, in queste ultime ore a Chieuti. A lanciare questa provocazione, il presidente dell’Unione Carresi Pasquale Di Bello, in merito alla Carrese, dove a Chieuti, al contrario dei comuni del basso Molise, c’è ancora un punto interrogativo.

Secondo Di Bello, l’annessione di Chieuti al Molise, risolverebbe il problema Carrese all’istante. “Io penso che una Regione che non scende in campo a tutela di una manifestazione antichissima e nobile come la Carrese, quella tradizione non se la merita. La mia è una provocazione culturale, rivolta ai governanti pugliesi”, scrive Di Bello. La provocazione del Presidente è stata accolta a Chieuti con entusiasmo, in paese ma anche sui social non si parla d’altro; si è tutti concordi che questa possa essere l’unica soluzione per la ripresa di questa antica ed importante tradizione.

Per molti l’eventuale passaggio al Molise, non risolverebbe solamente il problema Carrese. “Chieuti è una terra di mezzo, né carne né pesce, ma la storia insegna che Chieuti viene più considerata in Molise che dalla Puglia, anzi, a Foggia non sanno nemmeno dove ci troviamo”; “A Chieuti siamo abbandonati da tutto e da tutti”: queste sono alcune frasi scritte da cittadini di Chieuti su Facebook. Giustamente qualcuno fa notare che la Regione Puglia, dietro l’impegno di questa Amministrazione, ha riconosciuto e finanziato la Carrese con Legge Regionale nr. 1 del 25 gennaio 2018. Su 443 domande d’iscrizione, sono state riconosciute solamente 11 manifestazioni tutelate con Legge Regionale.

Nel lontano 1990, l’Amministrazione di quell’anno, con sindaco Gallucci, provò ad effettuare questo passaggio, ma ci fu resistenza da parte della popolazione molisana, e la caduta dell’Amministrazione comunale di Campobasso fu decisiva.

L’iter per il passaggio da una Regione all’altra è lungo e complicato, anche se si dovesse partire da adesso, non si farebbe comunque in tempo. Sicuramente l’incidente mortale del 2018 ha fatto la differenza rispetto alle Carresi del basso Molise. Alcuni addirittura hanno pensato di far correre i quattro carri di Chieuti, il 22 aprile, sul percorso di San Martino in Pensilis, pur di tornare a vivere la tradizione amata da tutti; anche questa ipotesi è complicata. Intanto a Chieuti si spera ancora in una risposta positiva da parte del Prefetto, risposta che arriverà in questi giorni.