TERMOLI. Piazza Sant’Antonio piena di giovani tifosi giallorossi e anche esponenti storici della curva Marco Guida per festeggiare assieme alla società l’approdo tanto agognato in serie D.
Sotto lo sguardo delle forze dell’ordine, alcune centinaia le persone che si sono portate sulla terrazza naturale della città per abbracciare chi ha compiuto questa impresa, dal presidente al mister, dalla dirigenza ai giocatori naturalmente.
Serata condotta dal nostro Michele Trombetta, che ha aperto la serie di interventi col presidente onorario Alberto Montano, col sindaco Francesco Roberti e poi l’assessore Michele Barile.
Quindi, spazio ai vertici del nuovo Termoli calcio 1920, in un crescendo di entusiasmo, scandito dai cori e dalla musica, “Gente di Mare” e We are the champions, che sono state diffuse più volte, mentre la balaustra della piazza vedeva uno striscione enorme a richiamare l’impresa, mentre sullo sfondo sono stati anche esplosi fuochi d’artificio, tutto ripreso in diretta social da Termolionline.
Entusiasmo alle stelle e propositi immediati di serie C, quelli lanciati dalla tifoseria alla società, che ha dichiarato di considerare la serie D il primo punto importante di partenza, ma un progetto solido alla base, di matrice aziendale e non puro mecenatismo.
Foto di gruppo coi supporter e selfie immancabili in un primo sabato di maggio che ha dato anche tregua dal maltempo per permettere la riuscita della manifestazione. Finalmente, il calcio è tornato ad aggregare, come non avveniva da tempo.
Infine, un’altra parentesi speciale, quella delle vecchie glorie, salite sul palco e intervistate da Trombetta, parliamo del Termoli anni Ottanta, quello che fece sognare nella sua rivalità con la Vastese, Gianluca Pacchiarotti, Giorgio Brandimarte, Fabrizio Tontodonati e Salvatore Cardamone, che hanno riconfermato l’amore eterno versi i colori giallorossi.