CAMPOMARINO. A tre anni quasi dall’assunzione di responsabilità come assessore all’Ambiente, dopo un mandato di opposizione alla giunta Cammilleri molto incisivo proprio su questi temi, Antonio Saburro ha rimesso la delega a cui teneva di più, a lui resta quella all’Urbanistica. Ecco la missiva inviata al sindaco Piero Donato Silvestri.
«Con la presente Ti comunico la decisione irrevocabile di rimettere la delega assessorile all’Ambiente. Nel ringraziarTi per la fiducia piena accordatami in questi quasi tre anni di mandato, esprimo soddisfazione per i risultati amministrativi raggiunti e mi auguro di aver onorato le aspettative tue e dell’Amministrazione. Nel confermarTi pieno sostegno e impegno nella prosecuzione della gestione delle altre deleghe che hai voluto assegnarmi, rivolgo un pensiero grato a tutte le persone e le ditte dello spazzamento e della differenziata, ai tecnici nominati dall’Unione dei Comuni Basso Biferno (Dec e Rup) e anche alle associazioni ambientali, in particolar modo al presidente e associati dell’ Aisa e al Presidente e associati di Ambiente Basso Molise per il grande lavoro svolto in questo territorio che tanta attenzione merita. La differenziata ha raggiunto percentuali, grazie al lavoro svolto dalla Ditta Giuliani Environment, sicuramente migliorabili ma interessanti, così come l’ordine e la pulizia soprattutto per la zona del lido. Nel ringraziare il signor Giovanni Giuliani per la presenza costante nel nostro Comune e per il risultato raggiunto, rivolgo anche un ringraziamento a tutti i suoi operatori con i quali ho avuto sempre un ottimo rapporto, basato sul reciproco rispetto.
Tante sono le attività ambientali svolte dalle associazioni Aisa e Ambiente Basso Molise, attività che hanno contribuito a migliorare questo paese dalle mille potenzialità ambientali, ma nello stesso tempo anche dalle mille problematiche quotidiane legate soprattutto all’inciviltà. Le attività svolte da loro, non si sono limitate solo a combattere il fenomeno degli abbandoni, ma anche e soprattutto alla conservazione e alla valorizzazione del nostro ricco ecosistema ambientale, ad esempio Fantine, diventato oggi fiore all’occhiello del nostro paese, visitato e frequentato da tanti studenti, associazioni e amanti della natura provenienti anche e soprattutto da fuori Campomarino. Inoltre, un ringraziamento anche l’assistente sociale Sara Gentile, Responsabile Puc, per aver coordinato in maniera eccellente i ragazzi impegnati nell’attività ambientale e al comandante della Polizia locale Antonio Di Lena, per la preziosa collaborazione ricevuta nell’attività di monitoraggio e per aver dato seguito alla delibera di consiglio comunale per l’istituzione delle figure dell’ispettore ambientale volontario comunale per il servizio di difesa dell’ambiente. Sono stati tre anni di intensa attività, per certi aspetti anche esaltante e interessante, dove certamente non abbiamo risolto tutte le problematiche di un territorio così ampio e complesso, ma sicuramente abbiamo dato un grande contributo per migliorarlo e valorizzarlo sempre più. Da assessore o no al ramo, non posso non amare questo Paese, ed è per questo che mi auguro che chi avrà l’onore di ricoprire questo incarico in futuro, lo faccia con la stessa passione e intensità. Grazie di cuore a tutti». Non un fulmine a ciel sereno, poiché lo stesso Saburro da tempo aveva preannunciato questa decisione al primo cittadino».