PETACCIATO. Migliorano le condizioni di salute dell’operaio 29enne di Petacciato che, per cause ancora al vaglio degli inquirenti, lo scorso 12 maggio è caduto da un’altezza di 10 metri mentre eseguiva lavori di manutenzione sul tetto di un capannone a San Salvo. Al giovane ricostruito il volto con un delicato e complesso intervento chirurgico. Nella caduta l’operaio ha riportato un grave politrauma, con fratture multiple al volto ed agli arti, tale da richiedere l’intervento dell’Elisoccorso e il trasporto presso l’ospedale di Pescara. Il complesso intervento è stato eseguito dal noto chirurgo molisano Paolo Mancini che in equipe con la dottoressa Susanna Catanzaro e la dottoressa Giada Albani ha ricostruito le strutture ossee facciali gravemente danneggiate.
Come riferito dal dottor Mancini, raggiunto telefonicamente, per accedere alle strutture ossee pluri-frammentate e per eseguire una minuziosa e complessa ricostruzione del volto sono stati utilizzati approcci chirurgici estetici in modo da ridurre al minimo i rischi di eventuali esiti cicatriziali. Intervento perfettamente riuscito. Il paziente, inizialmente ricoverato in Rianimazione, è stato trasferito presso il reparto di Chirurgia Maxillo-Facciale dell’Ospedale Spirito Santo di Pescara, considerato centro d’eccellenza interregionale, dove il chirurgo larinese Mancini si avvale di innovative tecniche chirurgiche mininvasive in traumatologia cranio-facciale.