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lunedì 28 Aprile 2025
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La cucina di mare termolese vince col Cian ai “4 Ristoranti”

TERMOLI. Il brindisi serale largo del Tempio 17 a San Giacomo degli Schiavoni, con la consegna degli ambiti premi e soprattutto l’enorme gioia, condivisa con lo staff, per la vittoria. È stato il ristorante Cian, con Miriana, ad aggiudicarsi la puntata dedicata alla Costa del Molise, chiamiamola così, della celeberrima sfida “4 Ristoranti”, condotta magistralmente da Alessandro Borghese, che ha mostrato nella puntata andata in onda ieri sera su Sky Uno e su Now, la piattaforma streaming, la bontà della cucina tradizionale (e non solo) di pesce della costa molisana.

A contendere la vittoria al Cian, che da qualche anno si è trasferito dalla storica location del lungomare Nord, dove aveva iniziato l’avventura nel 1976, sono stati Gianfranca di Nonna Maria, al secondo posto, terza Solly dell’Oyster Fish e quindi Giacomo della Dimora del Gusto di Campomarino,

Immagini spettacolari, quelle di piatti e location, simpatia ma anche tanta sana concorrenzialità e agonismo per appuntarsi questo titolo così prestigioso, perché il format “4 Ristoranti” è tra gli show cooking preferito nel mondo di reality food. 

Un’attesa molto lunga, poiché le riprese erano state effettuate un anno fa, per programmare la puntata all’inizio dell’estate, attesa che non è stata vana e tanto meno tradita. 

«La nostra è una grandissima soddisfazione – ci ha riferito Miriana, avvocato che cucina con lode, a quanto espresso nel verdetto finale – sia per la partecipazione, ma soprattutto perché abbiamo vinto», non ha voluto dire di più, sottolineando proprio questi due concetti. 

Come sempre, dopo il primo incontro a 3 alla Torretta Belvedere, per mettersi in viaggio verso Campomarino, dov’era in programma la prima tappa, a sfidarsi gli chef sono stati su 4 categorie standard: location, menù, servizio e conto, oltre allo special, nell’occasione “i polpetti in purgatorio”, must della cucina marinara termolese. 

Un mare che lambisce una fascia stretta costiera, ma buona, come ha sottolineato Borghese nel lancio della puntata, 58 minuti adrenalinici e col palato a reclamare le delizie locali. 

Massaia di ferro (Gianfranca), Chef operaio (Giacomo, Avvocato in cucina (Miriana) e chi ha la Vision (Solly), protagonisti di una splendida competizione, molto sentita e serrata. Sotto tanti profili, anche le stesse sedi di gara, oltre alla capacità di mostrare grinta nell’illustrazione dei piatti, la rivisitazione delle ricette tradizionali, l’utilizzo di ingredienti legati al territorio e la volontà di proporre piatti dal gusto differente. 

Non solo mancate le spigolature tra i concorrenti, che al termine delle 4 cene hanno totalizzato rispettivamente 99, 86, 76 e 75, nell’ordine che abbiamo presentato, quello finale, che ha rispecchiato anche i voti di Borghese nelle prime due posizioni (39 per Cian e 35 per Nonna Maria, mentre ha dato 32 a Solly e 29 a Giacomo). La categoria special è stata vinta con 7 da Gianfranca. 

Una vetrina notevole per la costa termolese e la sua caratteristica principe, la cucina di mare. Buon appetito.