TERMOLI. Una lunga sequela di biglietti estratti dai bimbi che si sono offerti volontari, tutti “bruciati” prima dell’uscita del liberatorio “Viva San Basso”. Poi, d’un tratto, quell’invocazione arriva e subito dopo esce il “Teresa Cannarsa”, con la famiglia degli armatori in tripudio.
Si è chiuso così il sorteggio per la processione a mare di San Basso, che abbiamo seguito in diretta Facebook sul piazzale del porto, accanto al mercato ittico.
Porto chiuso al traffico per motivi di sicurezza su ordine della questura.
Una cerimonia senza restrizioni, condotta da Paola Marinucci, dell’associazione San Basso 7.0 e presidente degli Armatori Pesca del Molise, col vescovo Gianfranco De Luca, il sindaco Francesco Roberti, il parroco don Gabriele Mascilongo, il presidente del Consiglio comunale Annibale Ciarniello, il rappresentante di Federcoopesca Domenico Guidotti, il vice questore Di Vittorio, il comandante di stazione dell’Arma Filippo Cantore, esponenti della Capitaneria di Porto e dell’Anmi.
Tanta gente in platea, tra cui consiglieri e assessori, persone legate alla tradizione.
Merito al gruppo ‘U Battellucce, che ha proposto un intrattenimento musicale e la canzone-preghiera a San Basso pescatore, vera chicca della serata.