TERMOLI. Celebrati ieri mattina, alle 11, alla chiesa del Carmelo, i funerali dell’ingegner Franco Tesi, deceduto all’età di 85 anni. Affiorano i ricordi di chi ha lavorato fianco a fianco con lo storico direttore dello Zuccherificio del Molise. «Momento triste un po’ per tutti perché si chiude una storia durata 45 anni – commenta l’ex Rsu Antonio Di Lisio – caro direttore Franco Tesi questa volta sarò breve. Scrivo come ex dipendente e Rsu della Flai-Cgil per diversi anni. Per noi a prescindere da tutto e tutti, è stato sempre l’ago della bilancia, nonostante le battaglie sindacali per difendere lavoro e lavoratori. Lui è stato sempre sincero con le nostre iniziative. Uomo di classe con esperienza nel settore saccarifero, ha saputo trasmettere le sue capacità a tutte le maestranze, e non solo, lui riusciva ad essere la guida e il direttore di tutti. Tanti anni e tante avventure per portare avanti una realtà molisana davvero importante per tutto in Centro-Sud Italia. Si è vero era una realtà gestita dal privato coi soldi pubblici. Per tanti anni la fabbrica ha dato lavoro a tante generazioni, molti la ricordano con positività.
La politica di tutti i rami lì dentro negli anni aveva conservato il bacino elettorale. Alla fine del percorso la politica stessa ha dato l’estrema unzione. Senza minimamente aprire a strategie di diversificazione o di solo impacchettamento per conservare i posti di lavoro. Le promesse sono state tante, ma in tanti sono rimasti senza tutele e senza reddito. I soliti noti hanno trovato ristoro in pochi posti resi disponibili con bandi ad hoc. Solo a pensare che lo stabilimento di Russi (Ravenna) in questi anni ha continuato la sua attività per il solo impacchettamento dando comunque lavoro a 85 unità. Da noi non c’è stata la volontà politica di intraprendere una strada di salvezza. Comunque caro direttore ora il momento delle polemiche è finito, finisce un’era e una storia di lavoro e di tanto altro. Tutti ci ricorderemo di lei e della sua figura del grande Direttore. Grazie di tutto e riposi in pace». A commentare la scomparsa di Franco Tesi anche Mario Di Blasio, che svolgeva un ruolo importante in stabilimento. «Notizia triste, la vita ci presenta il conto, scordi qualche contrasto sulla gestione lavorativa e rivaluti i momenti di impegno comune per l’interesse aziendale nonché i momenti di soddisfazione lavorativa. Lo Zuccherificio del Molise è definitivamente sgretolato, anche nelle persone storiche. Ormai lo Zuccherificio non c’è più».