TERMOLI. Contrada Casale Croce, Termoli, festività di San Basso.
Una famiglia residente in questa zona è vittima della truffa telefonica.
Vengono contattati a casa telefonicamente, l’interlocutore dall’altra parte del ricevitore cerca di abbindolare la malcapitata puntando al sentimento genitoriale.
I soliti trucchi, insomma, far abbassare le difese e tentare di estorcere quante più informazioni per poi presentarsi in casa per derubarli.
Chiamano, parlano del più e del meno, sanno i nomi dei figli, dei nipoti e dall’altra parte del telefono qualcuno inizia a fidarsi. E qui inizia la truffa vera e propria.
La telefonata è sempre la stessa, chiamano perché ci sono problemi con alcuni pagamenti. Pagamenti da effettuare, secondo loro, nel più breve tempo possibile.
Sono giunti nell’abitazione di questa famiglia, e con un altro stratagemma hanno portato la signora a entrare nel panico. Quando una mamma sa che un figlio ha problemi si fa in quattro e diventa più vulnerabile.
Così è iniziato il loro piano meschino. La malcapitata credendo ai problemi in cui è incappato il figlio, è andata a prendere i soldi della pensione appena ritirata e, entrando nella stanza dove l’ attendevano, i malviventi le hanno strappato di mano oi soldi e sono fuggiti via.
La signora in lacrime e sotto shock, non è riuscita a calmarsi neanche con l’arrivo del marito che, tornando a casa, ha incrociato sulle scale i truffatori ma non è riuscito a vederli bene.
Sono tante le segnalazioni che arrivano di questi episodi. Sono delinquenti, sono casi difficili da debellare ma bisogna provarci. Cerchiamo di essere scaltri, furbi più di loro. Non cadiamo in questi tranelli. Contattiamo subito le forze dell’ordine