TERMOLI. Da un anno scolastico all’altro cresciuta del 40% la richiesta di accesso al sostegno scolastico nei comuni del basso Molise.
Pubblicata la graduatoria sul servizio di sostegno socio-educativo scolastico dell’ambito territoriale sociale di zona, che vede Termoli come ente capofila e nel bacino d’utenza le località (oltre a Termoli, naturalmente) di Acquaviva Collecroce, Campomarino, Castelmauro, Civitacampomarano, Guardialfiera, Guglionesi, Lupara, Mafalda, Montecilfone, Montefalcone Nel Sannio, Montemitro, Montenero di Bisaccia, Palata, Petacciato, Portocannone, San Felice del Molise, San Giacomo degli Schiavoni, Tavenna.
Pervenute alla data di scadenza dell’Avviso (06/09/2022 ore 12:00) n. 105 domande di accesso al servizio; due istanze non soddisfano il possesso dei requisiti contemplati all’art. 3 dell’avviso; il numero di istanze di accesso al servizio pervenute è significativamente maggiore rispetto al trend degli anni passati con un aumento del 40% di richieste.
Alla determinazione della graduatoria concorre, fino ad esaurimento, il fondo destinato per il Servizio in parola, a valere sul Piano Sociale di Zona la cui spesa è contemplata nei Piani attuativi annuali che insistono sugli anni scolastici di riferimento. Nello specifico il fondo e la relativa voce di spesa contemplata nel Piano attuativo annuale è determinato dal 50% del Fondo Nazionale Politiche Sociali destinata all’Ats di Termoli al netto della spesa per i servizi di Equipe Multidisciplinare e Assistenza Educativa Domiciliare”.
Le risorse disponibili per il servizio e il numero di tutti gli alunni potenziali beneficiari del servizio, consentono di poter assegnare 6 ore settimanali a ciascun alunno, salvo richieste di numero inferiori presentate in sede di candidatura; standard basico quali-quantitativo del servizio concesso e allo stesso tempo garante dell’accessibilità al servizio di tutti gli alunni che hanno presentato domanda.
Le risorse destinabili al servizio de quo per l’anno scolastico 2022-23 sono state determinate dal fondo destinato più economie, generatesi a valere sui fondi del Piano di Zona, consolidate e verificate al 31/08/2022 dall’Ufficio di Piano;
Tali risorse e il loro importo sono considerabili come una tantum e quindi attualmente possono essere garantite solo per l’anno scolastico 2022-23 e che non costituiscono una standardizzazione di risorse del servizio.
Il Regolamento di funzionamento del Servizio di Sostegno Socio-Educativo Scolastico prevede che il numero di ore può essere oggetto di modifica in ragione dello sviluppo del percorso dell’anno scolastico dell’alunno e degli eventuali emergenti fabbisogni che potrebbero presentarsi in itinere.
Viene considerata l’estrema urgenza con la quale procedere con l’adozione del presente provvedimento in relazione all’avvio dell’anno scolastico 2022-23.
Il numero di ore può essere oggetto di modifica in ragione dello sviluppo del percorso dell’anno scolastico dell’alunno e degli eventuali emergenti fabbisogni che potrebbero presentarsi in itinere previo ottemperamento di quanto disposto dal Regolamento di funzionamento del Servizio di Sostegno Socio-Educativo Scolastico.