TERMOLI. In cinquanta fra Soci e simpatizzanti con le rispettive famiglie dall’Archeoclub di Termoli a Barletta per visitare la città della Disfida e di Pietro Mennea.
Come ringraziamento per l’accoglienza nella visita di domenica scorsa 23 ottobre, il Presidente della Sede “Federico II” dell’Archeoclub d’Italia, Oscar De Lena, ha indirizzato al Sindaco di Barletta dott. Cosimo Damiano Cannito il seguente messaggio:
“Illustrissimo Signor Sindaco, a nome mio personale e dei Soci tutti della scrivente Sede di Termoli dell’Archeoclub d’Italia desidero esprimerLe il nostro più vivo e sincero ringraziamento per il messaggio di saluto rivolto alla nostra Delegazione (composta da cinquanta fra iscritti e simpatizzanti con le loro Famiglie) nella “tappa” presso Palazzo della Marra e la Collezione De Nittis dall’autorevole esponente dott. Cilli a nome della Civica Amministrazione.
La visita alla Città della Disfida e di Pietro Mennea (anche nostro orgoglio particolare in quanto atleticamente “nato” proprio a Termoli il 17 ottobre 1968 con la sua prima vittoria indossando la maglia dell’AVIS) ci ha consentito di rinsaldare e di attualizzare i già forti legami fra i nostri rispettivi Territori all’insegna dell’amicizia in un clima di cortesia come nella migliore tradizione delle nostre genti.
La preziosa cura nell’organizzazione da parte degli Amici della storica Sede Archeoclub d’Italia di Canne della Battaglia – Barletta – con la presenza del caro amico giornalista Presidente Nino Vinella e il Prof. Costantino Palmitessa quale Fondatore della Associazione in campo nazionale – fra luoghi culturali (oltre a Palazzo della Marra con gli splendidi quadri di Giuseppe De Nittis, il Castello, la Cattedrale, la Cantina della Sfida, il Colosso di Barletta) e la buona cucina tipica (ristorante Scialì) ha coinvolto ed affascinato tutti noi nella visita durata l’intera giornata domenicale grazie alla professionalità delle ben preparate guide Luisa Filannino e Alessandro Cascella.
Ad unire Barletta e Termoli oltre ad essere due città marinare, mi piace ricordare anche che, durante la “Disfida di Barletta” nel lontano 1503, a fornire le armi ai 13 cavalieri italiani e poi ad abbracciarli dopo la vittoria contro i francesi, c’era il duca di Termoli, Andrea Di Capua così come ricordato dal politico, scrittore e pittore Massimo D’Azeglio nel suo romanzo storico “Ettore Fieramosca ossia la Disfida di Barletta”:
“incontrarono con Prospero Colonna, et il Duca di Termole, che ad honorarli venivano, quali alzatesi le visiere de gli elmi, strettamente “s’abbracciarono e baciarono tutti, ch’a pena di tanta commune allegrezza satiar si potevano”.
Il nostro auspicio è dunque di ritornare a visitare la Vostra bella Città ed il suo Territorio con una particolare puntata al sito archeologico di Canne della Battaglia nella prossima primavera.
Accolga, Signor Sindaco, i sensi della nostra più viva gratitudine come nei principi ispiratori dell’Archeoclub d’Italia a livello nazionale e territoriale”.
P.S. In allegato il murales inaugurato il 19 nov. 2021 e dedicato al vostro grande Pietro Mennea nei pressi dello stadio di Termoli che lo vide vincere nella sua prima gara di velocità.
Oscar De Lena