martedì 16 Dicembre 2025
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Non solo il sottopasso ferroviario, in viale Trieste il decoro urbano è un miraggio

TERMOLI. A seguito delle segnalazioni da parte di numerosi lettori, siamo andati a fare un sopralluogo proprio al sottopassaggio sotto la stazione qui in città. Un luogo frequentato ogni giorno, da tanti viaggiatori che scendono dai treni e si recano nel cuore del centro cittadino, oppure al lato opposto verso il quartiere sant’Alfonso. Oppure semplicemente lo si percorre per accorciare il percorso se si gira a piedi.

Proprio questa mattina durante il nostro sopralluogo ci siamo resi conto dello stato drammatico in cui versa uno dei luoghi più frequentati e della sporcizia che davvero è presente dappertutto. Scendendo giù per le scale e recandosi verso il lungo spazio che poi a sua volta ci indica i binari abbiamo incontrato davvero di tutto: da urina -presente negli spazi tra le scale- fino all’acqua piovana che scende per le stesse durante il mal tempo, ma anche tante carte buttate a terra, fazzoletti e bottigliette. Per non parlare dei cestini dei rifiuti, dove in realtà vengono abbandonati dei cartoni e altro materiale che non dovrebbe essere gettato lì. Camminando ci si rende conto del degrado che davvero si trova a pochi passi dal centro.

Anche i muri che circondano le scale sono davvero sporchi. Durante il nostro sopralluogo abbiamo incontrato anche un senzatetto che probabilmente dorme in quel luogo e sosta in mezzo a quella sporcizia. Ma se recandosi verso il centro lo scenario cambia radicalmente e salendo per la scalinata che porta a piazza stazione la situazione sembra migliorare; tutto il contrario riguarda invece la rampa di scale che porta al lato opposto del sottopassaggio. Uscendo poi dallo stesso, ci troviamo un altro scenario. Lungo viale Trieste all’altezza dell’ex istituto Nautico -nonostante sia stata tagliata l’erba e i tanti rami, presenti nei mesi scorsi siano stati rimossi – diversi sono i sacchetti di spazzatura abbandonati, così come tanti i rifiuti presenti proprio sul prato davanti l’ex istituto. Il tutto porta a pensare che la zona sia in stato di abbandono e alla mercé dei vandali.

Ci auguriamo che per questo nuovo anno ci sia la possibilità di riqualificare anche quello spazio e quest’altra zona.