TERMOLI. Trascorso poco più di un mese dall’ultima segnalazione, nella galleria di via Lissa, che collega i quartieri di Colle Macchiuzzo e San Pietro, alle spalle dell’ospedale San Timoteo di Termoli, se possibile la situazione peggiora ancora.
Lo scorso 19 gennaio avevamo messo in evidenza il “solito scempio” dell’abbandono dei rifiuti, anche se da chi di competenza era stato evidenziato un trend discendente nel fenomeno di liberarsi “in natura” di qualsiasi cosa, da rifiuti speciali a ingombranti, che la semplice spazzatura domestica.
Ma, forse, il territorio deve essere perlustrato meglio.
Alcuni residenti ci avevano sollecitato a proporre la questione sicurezza, coi transiti sempre meno agevoli, ma c’è anche un altro aspetto, che si è conclamato ieri sera, quello degli incendi di rifiuti proprio nella galleria, fiamme sono divampate poco prima dell’ora di cena e sul posto sono dovuti intervenire i Vigili del fuoco del distaccamento di Termoli.
Non è certo la prima volta, ma un problema ricorrente, che abbina la pericolosità del momento, perché è un luogo di transito, a quello ambientale, per le tossine che vengono sprigionate nell’aria circostante.
Forse è il caso di prevedere qualche accorgimento più efficace.
Tuttavia, dallo scorso 19 gennaio a ieri, di rimozione dei rifiuti nemmeno l’ombra. Non è solo con la raccolta differenziata che si tiene pulita una città e di esempi, purtroppo, sul territorio comunale, ce ne sono tanti.