TERMOLI. “Portare la creatività e vedere un sorriso in contesti di sofferenza è la mia vera missione”.
Ed è proprio con Simone Amoruso che chiudiamo la rubrica delle “Generazioni rampanti”, il format che ci ha accompagnato tutti i martedì per molti mesi. Una rubrica volta alla scoperta dei giovani del nostro territorio che hanno intrapreso percorsi professionali alternativi e differenti.
ìQuesto ragazzo rampante l’avevamo incontrato qualche tempo fa, quando abbiamo parlato della bellezza del volontariato come missione di vita e fu proprio in quell’occasione che ci raccontò la sua esperienza e del percorso che decise di intraprendere portando sempre un sorriso in contesti di sofferenza. Soprattutto credendo nelle potenzialità del nostro territorio, tanto da rientrare a Termoli dopo diversi anni trascorsi fuori regione.
Questa volta, proprio per il nostro ultimo appuntamento l’abbiamo incontrato di persona.
Simone Amoruso, un giovane termolese che attualmente ricopre il ruolo di istruttore artistico presso centro diurno “Chesensoha”, afferente al centro di salute mentale. Simone si occupa della parte creativa e dei laboratori di pittura, di teatro e di musica così da offrire agli ospiti dello stesso, una possibilità espressiva in più rispetto alla quotidianità. Oltretutto è presidente dell’associazione onlus “Sorridere sempre”.
L’abbiamo incontrato per la nostra consueta chiacchierata e ci ha raccontato la bellezza della sua professione.