CAMPOBASSO. Il 19 marzo 1995 è stata una data memorabile per il Molise, infatti venne posta la prima pietra per la nascita del “Centro di Ricerche e Formazione ad Alta Tecnologia nelle Scienze Biomediche – Università Cattolica S.C.A. Gemelli”. La struttura accolse da subito infermieri neolaureati ricchi di entusiasmo e competenze.
Infermieri giovani che hanno dato vita ad una realtà privata che negli anni si è sempre distinta per le cure e l’assistenza al cittadino.
Purtroppo da qualche anno è iniziato un “movimento tellurico”, esploso oggi, che rischia di rendere vano il lavoro e la dedizione di quei giovani professionisti infermieri e non solo, divenuti professionisti con competenze specialistiche in alcuni setting assistenziali.
L’appello dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Campobasso – Isernia è quello di chiedere a tutte le parti coinvolte di valutare le criticità e soprattutto di giungere a soluzioni che salvaguardino sia i professionisti sia i cittadini.
Come sempre l’Ordine, in quanto Ente Sussidiario dello Stato, solidale ai propri colleghi, sia delle strutture pubbliche che delle strutture private, si rende disponibile a presenziare ad un eventuale tavolo tecnico con le proprie professionalità.
