TERMOLI. Nonostante la giornata tipicamente invernale, condita da pioggia vento e freddo, nella tarda mattinata di oggi, dopo aver messo l’area portuale interessata in sicurezza, gli uomini della Simi – la ditta di trasporti eccezionali che cura il trasporto quattro grandi motori endotermici da 200 tonnellate l’una verso la zona industriale di Termoli per posizionarle presso la centrale turbogas – hanno iniziato le operazioni di sbarco dal pontone.
Operazioni che non sono state semplici da effettuare visto l’eccezionalità del carico, ci sono voluti mezzi speciali per agganciarle e scaricarle dal pontone Leonardo con il quale sono arrivate sabato mattina da Vasto. Ora dopo diverse ore della durata delle operazioni stesse di sbarco, i quattro grandi motori endotermici sono stati posizionate sul molo Nord, in attesa (appena ci saranno le condizioni) per essere caricati su mezzi pesanti specifici per carichi eccezionali, che sono già sul posto per poi partire una alla volta per la propria destinazione.
Durante le fasi di sbarco la zona interdetta da una ordinanza della Capitaneria di Porto tutta l’area interessata alla fase dello sbarco.
Anche se nel porto di Termoli non sono mai state effettuate operazioni di questa portata, nella prima fase tutto è andato alla perfezione e il bacino termolese certamente non conforme al momento per certi tipi di lavori, ha superato alla grande la prova.