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giovedì 12 Giugno 2025
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«Sarai per sempre nei nostri cuori», la comunità di San Pietro “abbraccia” Patrizia

TERMOLI. Com’era ipotizzabile alla vigilia, la chiesa dei Santi Pietro e Paolo nel pomeriggio di oggi non è stata sufficiente ad accogliere tutti coloro che avrebbero voluto partecipare all’ultimo saluto alla 50enne Patrizia Alfieri, la stimata catechista salita prematuramente in cielo a causa di un male incurabile. Erano lì per rendere conforto e condividere il dolore del marito Leo e delle figlie Letizia e Laura.

Proprio in quel luogo era cresciuta, aveva ricevuto la Prima Comunione oltre 40 anni fa, per poi frequentare gruppo parrocchiali, quello delle giovani famiglie e quindi dedicarsi ai bimbi in procinto di ricevere il secondo Sacramento. Proprio loro hanno realizzato un cartello con la scritta “Sarai per sempre nei nostri cuori”.

La funzione religiosa è stata presieduta da padre Enzo Ronzitti, che l’ha concelebrata assieme ad altri tre sacerdoti, don Pio, don Sergio e don Gianfranco Lalli. «Per comprendere Patrizia, occorreva guardarla nella sua interezza, come moglie, come madre, come donna, come catechista e parte della comunità», quella comunità in cui è cresciuta. Tutto l’amore che ha ricevuto dal Signore e che aveva dato come moglie e madre, ha deciso poi di trasmetterlo alla parrocchia, ha continuato gli insegnamenti e l’amore di Gesù Cristo, in cui ha sempre creduto. «Quando si fa la carità, ci soffermiamo a donare alimenti, soldi o degli oggetti. La grandezza dei santi della porta accanto è quella di saper donare Cristo». Lei si è spesa per l’amore, quello più grande e più forte, del figlio di Dio. 

Al termine della celebrazione padre Enzo ha letto all’assemblea dei fedeli un messaggio del marito Leo, che ha ringraziato Patrizia per tutto l’amore che ha donato, rispettando le sue volontà: guardare adesso insieme il mare, la natura e vedere lì la sua presenza.