TERMOLI. I propositi di sviluppo infrastrutturale del porto di Termoli sono sempre validi, ma lo scalo marittimo principale del Molise “mostra la corda”, diversi i cedimenti che sono avvenuti nel corso degli ultimi tempi, l’ultimo “delimitato” ieri, con relativa ordinanza da parte della Guardia costiera.
Stavolta, l’ammaloramento ha riguardato la pavimentazione del marciapiede situato lungo il tratto di strada tra il molo Nord Est e l’intersezione del molo Sud-Est lungo il viale della Guardia Costiera.
La Capitaneria di Porto ha ritenuto necessario interdire l’area demaniale marittima interessata parziale cedimento, al fine di poter permettere gli opportuni accertamenti e verifiche nonché il successivo ripristino. Per salvaguardare la pubblica incolumità e permettere il regolare svolgimento delle attività portuali.
«Il marciapiede ubicato presso il molo Nord-Est del porto di Termoli per un’estensione di circa 35 mq., è interessato da un fenomeno di parziale cedimento della pavimentazione. Il cedimento è stato segnalato e circoscritto da new jersey in pvc e nastro bicolore. Con decorrenza immediata e fino al completo ripristino, l’area demaniale marittima è interdetta al transito pedonale».