TERMOLI. Sono stati i classici fuochi d’artificio a suggellare, sabato scorso, i festeggiamenti per i 40 anni della società sportiva dilettantistica G. S. Difesa Grande.
Nel 1983 quando contrada Difesa Grande non era certo il quartiere espanso di oggi, all’epoca qualcuno lo definì frettolosamente e avventatamente un dormitorio, c’era una chiesa ospitata in un capannone di zinco: ora è tutt’altro e proprio l’impiantistica sportiva ne è un fiore all’occhiello.
Sul campetto ricavato da un appezzamento di terra, che oggi resta simbolo del riscatto, i soci fondatori ebbero la passione ma soprattutto il coraggio di voler dare un motivo e un ricovero ai ragazzi, strappandoli dai pericoli sempre latenti della strada.
Dal lontano 1983 la lungimiranza di quel gruppetto di coraggiosi ha permesso un susseguirsi di successi, che ha visto crescere insieme tutto il gruppo, piccoli talenti, molti hanno avuto molte soddisfazioni in campo, allo stesso tempo sono cresciuti anche allenatori e dirigenti.
Ne citiamo due che li rappresentano tutti: Nunzio Cucoro e Dino Di Martino.
Tanti anche gli allenatori, molti purtroppo oggi non sono più tra noi, l’ultimo ci ha lasciati una settimana fa, Antonio Perrotta.
Un gruppo che si regge sui suoi 40 anni, ma sempre giovane, anche l’attuale presidente Bernardo Mucci ne è la testimonianza di quanto sia sempre attivo e sul pezzo questa realtà locale.