TERMOLI. Parlare di parcheggi d’estate a Termoli significa accendere un “fuoco” e non ci riferiamo alla calura estrema di questo scorcio di luglio. Nervi scoperti quelli degli automobilisti, che vedono trascorrere anni e stagioni, ma di soluzioni ancora non ne vengono introdotte. Da qui, l’estremo interesse per il sondaggio proposto, con le variabili riferite a dove vorrebbero che venisse realizzate un multipiano sotterraneo capace di dare ossigeno alle soste cittadine. Il progetto su cui è indirizzata l’attuale amministrazione comunale, quello di piazza Donatori di Sangue, pare il più apprezzato, col 54,72% dei consensi, a seguire piazza Sant’Antonio col 36,59% e infine piazza Monumento, con l’8,69%.
A intervenire in merito alla questione parcheggi anche un residente di via Roma, Giovanni Battista Muricchio, più volte espressosi in passato su questioni urbane e urbanistiche.
«Buongiorno Emanuele, ho letto con attenzione il tuo articolo sui parcheggi a Termoli durante il periodo estivo e, a parte la questione furti che condivido in pieno, non mi trovo molto d’accordo con quanto scrivi. Voglio dire semplicemente che se tutti vogliono parcheggiare in centro, vedi in piazza sant’Antonio, il numero di stalli risulta ovviamente inadeguato. Voglio ricordare però che esistono tante altre possibilità di sosta nell’immediatezza del centro, quali viale Trieste (sia lungo il viale a bordo strada che nell’area che costeggia la ferrovia), via Molise, piazza Donatori di sangue e l’area portuale vicino al porto turistico (per diversi anni adibita a posteggio), dove la disponibilità di spazi liberi è evidente.
Quindi più che un problema di posteggi, credo sia un problema di testa delle persone, che non si rassegnano a dover lasciare l’auto a pochi passi dalla loro destinazione. Voglio aggiungere che una vera Ztl nel centro sarebbe il vero modo per risolvere il problema definitivamente, decongestionando una volta per tutte il centro dal traffico veicolare e creando un’area davvero a misura di cittadini e turisti. I parcheggi servono e se del caso vanno creati, ma non dentro il centro antico della città, bensì nella fascia oltre la linea ferroviaria».
C’è da rimarcare, tuttavia, che l’esperimento del multipiano di via Campania, fino all’attuale rimodulazione con abbonamenti ai residenti, non aveva calamitato l’attenzione e la preferenza degli automobilisti, specie quelli che giungono nella stagione turistica.