TERMOLI. Esercenti, ristoratori, titolari dei bar della piazzetta sono pressoché disperati. Ritornano al mattino e trovano l’eredità delle notti brave, che terminano all’alba.
«Ieri mattina abbiamo trovato l’ennesimo scempio. È una situazione che non si regge più. Ogni mattina troviamo di tutto: bottiglie, vetri rotte, buste, patatine, panini. È una doppia vita notturna, fino alle sei del mattino e lasciano di tutto e di più. I netturbini arrivano alle 4 del mattino e trovano ancora la piazza colma di gente».
Nella penultima domenica di agosto hanno contattato il responsabile della Rieco Sud, Venturino, che ha inviato un operatore a tamponare la situazione. Ma è un caso limite. L’altro rovescio della medaglia di una movida “da strada”.