ROTELLO. Grande entusiasmo a Rotello per il premio ricevuto nell’ambito del riconoscimento internazionale ‘Bruno Zevi’ assegnato dall’Istituto Nazionale di Architettura, per la diffusione della cultura architettonica, sabato scorso al Goethe-Institut di Roma nell’ambito della cerimonia di Premiazione di In/Architettura 2023 per le regioni Lazio, Abruzzo e Molise.
Il premio consegnato anche Franco e Luigi Valente (assieme a Mauro Di Bona), infatti, vede il primo per l’attività di ricerca storica e valorizzazione dei siti archeologici, il secondo per il Recupero e la Trasformazione della Chiesa di San Rocco in Teatro, proprio a Rotello. «Molise Recupero e Trasformazione della Chiesa San Rocco in Teatro», il nome del progetto. Alla cerimonia era presente anche il sindaco, Massimo Marmorini. Motivazione: L’intervento di riqualificazione della piccola chiesa cinquecentesca, si caratterizza per il contrappunto cromatico tra il bianco assoluto degli elementi strutturali e dei partiti decorativi, che ne esalta le caratteristiche morfo-tipologiche, e il nero integrale dei complementi e degli elementi di arredo.
La candida monocromia rende astratto to spazio, da tempo non più legato alla funzione originaria, ricomponendo in un’unita di forma anche precedenti e non coerenti interventi di consolidamento. Unica eccezione al binomio bianco-nero, parziale recupero del pavimento lapideo originario, lasciato nella sua qualità materica come memoria delle non più rintracciabili valenze espressive. L’intervento, che ha visto proprio il Comune di Rotello quale committente, è stato eseguito dalla So.Ge.Cos., gruppo Celeste Costruzioni.