TERMOLI. A raccogliere il grido d’allarme lanciato dal presidente del CoGeVo Molise Matteo Di Candia, a causa della morìa diffusa di vongole, è stato l’europarlamentare Massimo Casanova. «Dal Molise altre notizie allarmanti, interessata Commissione Ue».
L’esteso e anomalo fenomeno di morìa di vongole che sta interessando da mesi ampie aree del mare Adriatico è l’oggetto di una interrogazione depositata ieri a Bruxelles dall’europarlamentare Lega– Id Massimo Casanova.
«L’ultima segnalazione giunge dal Molise, dove il settore ha quantificato in circa l’80% l’entità delle perdite ittiche. Una enormità che mette a rischio un intero comparto – dichiara il deputato europeo – a nulla sembra essere valso l’ulteriore fermo pesca volontario messo in atto dagli operatori, in aggiunta a quello già previsto dalle norme di legge.
La gravità della situazione è tale che ho interessato la Commissione Ue per capire se sia a conoscenza di quanto accade nei nostri mari e quali soluzioni urgenti intenda mettere in atto, anche a livello economico, per evitare che un settore già in estrema sofferenza venga ulteriormente messo in ginocchio, con grave danno ad un comparto identitario della nostra economia», conclude Casanova.