MONTENERO DI BISACCIA. Una seduta di Consiglio comunale piuttosto movimentata, quella che si è svolta mercoledì sera a Montenero di Bisaccia, nel corso della quale è approdata tra le altre cose la questione delle crisi amministrativa che ha portato al rimpasto di Giunta, con il subentro di Nicola Marraffino e Fiorenza Del Borrello ad Andrea Cardinali e Tania Travaglini.
Gli interventi che si sono succeduti, stimolati da varie interpellanze dei consiglieri De Risio e Monturano e da un ordine del giorno firmato da Palombo e D’Antonio, hanno contribuito ad arricchire la lettura dei fatti accaduti lo scorso mese di agosto quando, appunto, il sindaco Simona Contucci ha deciso di cambiare due dei nomi della sua squadra di governo cittadino.
Come era facile immaginare, i due ex assessori si sono tolti qualche sassolino dalle scarpe, lamentando, a loro parere, una mancanza di linearità di comportamento da parte del sindaco in occasione delle candidature alle scorse elezioni regionali; la Contucci dal canto suo ha replicato quanto già detto in altre occasioni, e cioè che è stato un errore aver ricondotto tutta questa vicenda a un fatto di rapporti personali, quando invece si è sempre trattato di rapporti politici che avrebbero delineato nel tempo una mancanza di fiducia reciproca.
In tutta questa vicenda c’è stata la mancata pronuncia da parte dei due ex assessori Cardinali e Travaglini sulla loro attuale appartenenza: sono in diversi a chiedersi ormai se i due siano ancora all’interno del gruppo di maggioranza, “Montenero Coraggiosa”, nonostante le critiche piuttosto aspre espresse ieri, o se invece siano passati all’opposizione, con l’eventuale costituzione di un gruppo a parte.
Una vicenda politica piuttosto intricata, insomma, che darà quasi certamente altri grattacapi alla prima cittadina montenerese, dato che la sua maggioranza può contare attualmente su sette voti, cioè un solo voto in più rispetto ai gruppi di minoranza e con l’aggiunta dei due ex assessori, che votano, spesso, in sintonia con l’opposizione.