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sabato 14 Giugno 2025
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Telefonia: cresce la richiesta sul mercato per gli smartphone cinesi

I marchi cinesi di smartphone sono riusciti a conquistare il mercato della telefonia negli ultimi anni, passando dal produrre telefoni economici a essere un punto di riferimento in tutte le fasce di prezzo.

Come riporta Canalys, infatti, Samsung e Apple continuano a essere saldamente in testa nella classifica di vendita degli smartphone, ma tutte le altre posizioni sono occupate da brand cinesi come Xiaomi, Oppo e Transsion (comprende i marchi Tecno, Infinix e iTel).

Gli smartphone cinesi vantano un ottimo rapporto qualità-prezzo, inoltre molte aziende offrono assistenza in italiano sia al telefono che tramite una serie di store fisici dislocati sul territorio nazionale. Naturalmente, questi device hanno livelli di sicurezza e privacy analoghi a quelli degli altri marchi del settore, forniscono una garanzia di almeno 2 anni sul prodotto e presentano un design moderno e accattivante.

Se a tutto ciò si aggiunge la varietà di modelli sempre più ampia non è difficile comprendere il successo degli smartphone della Cina. Naturalmente, in fase di scelta è importante valutare una serie di aspetti fondamentali, così da individuare il modello più indicato per le proprie necessità.

Per un acquisto del tutto consapevole è possibile guardare ai migliori smartphone cinesi sul sito di Informarea, il portale dedicato al mondo della tecnologia e dell’informatica che mette a disposizione degli utenti recensioni dettagliate e approfondimenti sempre aggiornati.

I migliori smartphone cinesi da acquistare per qualità-prezzo

Per quanto riguarda i cellulari entry level sotto 200 euro, tra i migliori smartphone cinesi disponibili sul mercato si distingue innanzitutto il Cubot Note 50, uno smartphone Android con tecnologia NFC, fotocamera con obiettivi multipli e sensore biometrico integrato per il Face ID e il lettore di impronte digitali.

Un altro telefono cinese economico molto apprezzato è il Blackview A85, un device dotato del supporto per la ricarica rapida da 18 W, uno slot dedicato alla microSD, jack audio per le cuffie, radio FM integrata ed equipaggiato lato hardware con RAM e memoria interna validi.

Tra i migliori smartphone cinesi di fascia media, invece, proposti con un prezzo compreso tra 200 e 450 euro, un prodotto particolarmente gettonato è il Poco X3 Pro, un dispositivo con una grande capacità della batteria, uno schermo con HDR10 e frequenza di aggiornamento di 120 Hz, possibilità di registrare video 4K e una buona esperienza di gioco.

Altrettanto vale per lo Xiaomi Mi9 SE, uno smartphone caratterizzato da un design leggero e sottile, dotato di un buon comparto fotografico e una connettività adeguata alle esigenze della moderna vita digitale.

Per quanto concerne gli smartphone cinesi migliori di fascia alta, ossia venduti con un prezzo di oltre 450 euro e in competizione con i modelli proposti da brand come Samsung e Apple, tra i modelli da valutare c’è lo Xiaomi Black Shark 5, un device con schermo AMOLED e frequenza di aggiornamento di 144 Hz, supporto per la ricarica rapida da 120 W, altoparlanti stereo e connettività 5G.

Una valida alternativa è il OnePlus 11, uno smartphone 5G con una buona capacità della batteria e della memoria, prestazioni elevate della fotocamera e un eccezionale display AMOLED Full HD perfetto per il multitasking e i giochi mobile.

Cosa valutare nella scelta di uno smartphone cinese

In fase di scelta è importante concentrarsi su alcuni aspetti che permettono di individuare più facilmente lo smartphone più indicato per le proprie necessità.

La maggior parte dei cellulari cinesi sono Dual SIM: a questo proposito, è bene ricordare c che solamente alcuni dispositivi consentono di utilizzare due schede SIM in contemporanea, mentre altri apparecchi solo una sola SIM alla volta. È necessario controllare anche il supporto alla banda 20, ovvero alla rete 4G LTE a 800 MHz, a meno che non si acquisti uno smartphone 5G.

Naturalmente bisogna valutare anche la qualità del display e le sue dimensioni, trovando il giusto rapporto tra il peso e le misure del telefono e la risoluzione, l’illuminazione e le performance dello schermo, con la possibilità di trovare tanti prodotti con display LCD o AMOLED e definizione HD, FHD o QHD.

Anche il processore ricopre un ruolo fondamentale nella scelta dello smartphone cinese, considerando una serie di aspetti tecnici come il numero di core, la RAM e la memoria interna, scegliendo un cellulare con almeno 2 o 4 GB di RAM e una memoria da 32 GB possibilmente espandibile.

Al giorno d’oggi è indispensabile analizzare anche le performance delle fotocamere, sia in termini di megapixel che di funzioni come la registrazione video in 4K e lo slow-motion. Bisogna infine considerare la capacità della batteria e le modalità di ricarica, il sistema operativo, la qualità audio, il design, la connettività e le garanzie offerte.