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giovedì 10 Luglio 2025
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La Uil rilancia i temi di sicurezza e sviluppo nel mondo di lavoro: «Scendiamo in piazza»

CAMPOBASSO. Una intera giornata dedicata al Molise, quella di giovedì 9 novembre, da parte del leader della Uil nazionale, il segretario generale Pierpaolo Bombardieri, che ha partecipato a un doppio appuntamento.

Giornata intensa e itinerante, partita ieri mattina da Pozzilli, con l’incontro di una delegazione di Rls e Rlst della Uil, lavoratori che quotidianamente si occupano di sicurezza, un tema particolarmente caro all’organizzazione.

Dalle ore 15 ci sposteremo a Campobasso, nella stupenda cornice del Teatro Savoia per la nostra Assemblea durante la quale, con lavoratrici, lavoratori, pensionati, giovani e simpatizzanti, ci riuniremo per un grande momento di riflessione e confronto rispetto alla situazione in cui versa la nostra Regione.

In discussione la legge di Bilancio e lo sciopero generale su base territoriale e nazionale del prossimo 17 novembre, annunciato ieri in una conferenza stampa, contro una manovra che è peggiorativa sul fronte previdenziale, non guarda allo sviluppo e non punta minimamente a ridurre le disuguaglianze sociali.

Presenti all’iniziativa anche molti segretari nazionali di categoria a testimonianza dell’attenzione verso le problematiche che vive la nostra regione.

«Serve un modello nuovo, basta chiacchiere, noi vogliamo fatti, i giovani non vogliono compassione, gli anziani non vogliono essere abbandonati, i lavoratori non vogliono lavorare in nero, o sono sfruttati. Qui c’è il ricatto del lavoro, anche se è sottopagato le persone accettano il lavoro. Poi focus sullo slogan “La via da seguire ogni giorno”.

«Cosa potrei aggiungere a queste immagini?», ha commentato sui social Tecla Boccardo, leader della Uil molisana.

«Non è semplice trovare parole per commentare questa giornata che ha visto il nostro segretario generale PierPaolo Bombardieri in Molise. Abbiamo proceduto a importanti adempimenti statutari, ma soprattutto abbiamo ascoltato delegate e delegati che hanno raccontato il “Molise reale” a Pierpaolo che nelle sue conclusioni ha come sempre sintetizzato in modo straordinario quello che sta accadendo a livello nazionale e le posizioni della nostra organizzazione. Grazie a tutte e tutti, agli oltre 400 intervenuti a Campobasso, agli Rls e Rlst di stamane, alla stampa locale che ci ha ospitato nei suoi spazi. Ci vediamo il 17 novembre in piazza Prefettura a Campobasso per uno sciopero, dovuto e necessario, contro una manovra che non ci convince per niente e che chiediamo venga ampiamente rivista!»

Lo stesso Bombardieri ha sottolineato la giornata: «Abbiamo ricordato che continuano ad esserci più di mille morti ogni anno, ma di provvedimenti per garantire la sicurezza non c’è traccia nella manovra. Eppure, non è vero che non ci sono risorse: ogni anno, l’Inail trasferisce, in economia, più di due miliardi allo Stato, soldi che potrebbero essere utilizzati per interventi di prevenzione. Servirebbero, poi, più ispezioni e più ispettori, il rafforzamento del ruolo degli enti bilaterali come anche la diffusione, a partire dalle scuole, la cultura della prevenzione. E, ancora, si dovrebbe istituire il reato di omicidio sul lavoro, istituire una procura speciale in materia ed escludere le aziende che violano le norme sulla sicurezza dai bandi pubblici. Queste sono alcune delle ragioni alla base degli scioperi che ci vedranno in piazza a partire dal prossimo 17 novembre. La nostra è una mobilitazione continua, caratterizzata dal confronto con le persone. Vogliamo ascoltare le loro ragioni, i loro problemi e fare nostre le loro aspettative!»