CAMPOBASSO. Il capostipite della famiglia Ferro e patron dell’azienda La Molisana, storico pastificio della nostra Regione, è venuto a mancare ieri, lunedì 13 novembre all’età di 88 anni.
L’imprenditore Vincenzo Ferro è stato un uomo d’affari atipico, appassionato di cultura e di arte. Un imprenditore che ha speso una vita per conoscere il mercato, il prodotto e costruire un’etica del lavoro insieme al padre ed al fratello.
Per lui che ha portato in alto il nome del Molise, arrivano messaggi di cordoglio non solo da chi per anni ha lavorato nella sua azienda ma anche dal mondo politico.
«Mi associo al cordoglio della famiglia Ferro per la scomparsa dell’imprenditore Vincenzo. Scompare una di quelle persone che, con lungimiranza, ha investito negli anni, insieme alla propria famiglia, risorse sul territorio, che hanno contribuito alla crescita economica del nostro Molise. Il timone delle aziende di famiglia, da tempo, è nelle mani delle generazioni più giovani, che hanno saputo portare avanti una importante tradizione imprenditoriale, seguendo gli insegnamenti dei capostipiti. Alla famiglia Ferro giungano le più sentite condoglianze». Presidente della Giunta regionale del Molise, Francesco Roberti
«Esprimiamo il nostro cordoglio per la scomparsa dell’imprenditore Vincenzo Ferro, unendoci al dolore della famiglia. Imprenditore, appassionato d’arte, cultura e sport, è stata una di quelle persone che ha investito in Molise e per il Molise, mostrando la sua generosità in diverse circostanze. Da buon Imprenditore, è stato bravo a proseguire la tradizione di famiglia, trasmettendo la propria passione e abnegazione per il lavoro alle successive generazioni che, seguendo i suoi insegnamenti e innovando i processi produttivi, stanno dando continuità a una delle più importanti aziende italiane. Alla famiglia Ferro va il nostro abbraccio e giungano le più sentite condoglianze». Così l’onorevole Elisabetta Lancellotta e il senatore Costanzo Della Porta.
Un imprenditore come pochi afferma Michele Iorio: «Oggi il Molise perde un imprenditore come pochi. Vincenzo Ferro con passione e abnegazione, ha reso grande non solo l’azienda di famiglia ma anche l’intero territorio molisano. Ai figli Giuseppe e Rossella e alla famiglia tutta rivolgo le più sincere condoglianze».
«Oggi, la nostra Terra, la nostra Regione, perde un grande Uomo, uno straordinario imprenditore Vincenzo Ferro, chi l’ha conosciuto e vissuto lo descrive come “un uomo d’affari atipico, appassionato di cultura e di arte. Un imprenditore che ha speso una vita per conoscere il mercato, il prodotto e costruire un’etica del lavoro insieme al padre ed al fratello. Era un uomo da uno sguardo intenso che guarda indietro con gratitudine ed al futuro con un entusiasmo contagioso. Ho avuto il piacere e l’onore di conoscerlo e condividere con lui dei momenti di cultura e di passioni, la Sua eleganza, i Suoi modi, la Sua autorevolezza-umile non la dimenticherò mai…resterà per sempre una pietra miliare della Storia produttiva e umana della nostra Città, della nostra Regione. Un abbraccio affettuoso ai figli Giuseppe e Rossella, ai nipoti, alla famiglia tutta!» Domenico Esposito, capogruppo Forza Italia città di Campobasso
«Con dispiacere ho appreso la notizia della scomparsa di Vincenzo Ferro, vero capitano d’industria in un Molise nel quale – con impegno, dedizione, passione e scelte di grande intuizione e modernità – ha costruito una delle più solide e importanti realtà industriali presenti nella nostra regione. Una storia, la sua, costruita passo dopo passo, nel segno dei valori che oggi sono patrimonio dei suoi figli, della sua famiglia, dell’azienda che guidano e delle centinaia di persone che lì lavorano. Una visione, la sua, realizzata sull’esempio che gli era stato tramandato e sulla conoscenza che ha condiviso con generosità e passione, puntando sempre all’eccellenza e non rinunciando mai al valore dell’impegno. Obiettivi che la sua famiglia ha raccolto e che sono il patrimonio sul quale cresce “La Molisana”, un’azienda leader, che si è imposta sul mercato internazionale e che contribuisce a fare grande la nostra regione. I suoi insegnamenti non andranno mai persi perché sono anche per tutti noi il terreno fertile sul quale seminare idee, progetti e visione di futuro». Il messaggio della consigliera regionale Stefania Passarelli.
«Attraverso una visione sempre aperta e lungimirante Vincenzo Ferro ha saputo essere protagonista attivo della storia imprenditoriale del nostro territorio e ha posto le basi per quello sviluppo internazionale che da anni Pasta La Molisana persegue in modo continuo. L’umanità e la consapevolezza del ruolo che un imprenditore assolve all’interno della propria comunità sono sempre stati i tratti distintivi di Vincenzo Ferro e restano, oggi che con dolore lo salutiamo, come valori fondamentali ai quali rivolgere attenzione e cura. Alla famiglia Ferro tutta, porgo le mie più sincere condoglianze». Così Roberto Gravina.
«Un grave lutto ha colpito la famiglia ANSMeS del Molise: è venuto a mancare il Dott. Vincenzo Ferro, capostipite della dinastia che da anni gestisce il pastificio “La Molisana” con sede a Campobasso, sponsor nazionale dell’Associazione Nazionale Stelle, Palme e Collari d’Oro al Merito del Coni e del Cip. Un uomo che ha dato tanto al mondo dell’imprenditoria con la sua eleganza e grande professionalità che lo hanno contraddistinto non solo nel campo lavorativo ma anche in quello sociale; sempre aperto e disponibile ad ogni necessità proveniente del mondo associativo e sportivo, con un grande occhio di riguardo per il “suo” Molise e la “sua” Campobasso. Lascia un vuoto incolmabile non solo nella sua famiglia, ma anche in quel modo di approcciarsi alla gente premuroso e cordiale, non sempre riscontrabile al giorno d’oggi. Il Comitato Regionale Molise, i due Comitati Provinciali di Campobasso ed Isernia con i rispettivi Presidenti Michele Falcione, Giuseppe D’Elia e Mario Esposito, il Consigliere Nazionale Francesco Palladino, i Consiglieri Regionali e Provinciali, tutti i soci iscritti, formulano le più sentite condoglianze ai figli Rossella (Stella di Bronzo al Merito sportivo), Giuseppe e a tutta la famiglia Ferro».