TERMOLI. Opposizione con Daniela Decaro (prima firmataria), Marcella Stumpo e Antonio Bovio incalza sulla vicenda del depuratore del porto.
«A che punto siamo con la delocalizzazione del depuratore del porto? Il procedimento per la delocalizzazione a Pantano Basso dell’arci-obsoleto depuratore del porto ha preso le mosse il 9 dicembre 2021, con la delibera di Giunta comunale n. 276, che ne riconosceva la fattibilità ed il pubblico interesse del progetto, da realizzare con una finanza di progetto promossa da ACEA Molise, per un importo di 7.500.000 euro, di cui 3.825.000 euro finanziati dal fondo europeo per lo sviluppo e la coesione 2014-2020. Chiariamo che – a differenza di quanto asserisce l’Amministrazione comunale – la delocalizzazione del depuratore non comporterà la scomparsa di tutti gli impianti esistenti al porto; resterà (ristrutturato) il vascone di raccolta dei reflui fognari, dove avverrà la grigliatura, cioè la separazione delle parti solide dal resto. La frazione liquida sarà inviata attraverso una condotta premente (da realizzare) alla stazione di sollevamento del parco comunale e da qui proseguirà verso Pantano Basso, dove verrà costruito un nuovo depuratore, che affiancherà quello esistente, portando la capacità di depurazione dei due depuratori a 60.000 abitanti equivalenti. Il progetto è di primaria importanza e lo condividiamo, in quanto l’eliminazione del vascone di raccolta dei liquami comporta il rifacimento ed il riorientamento di gran parte della rete fognaria di Termoli, il che potrà avvenire solo in tempi lunghi e con l’apporto di nuovi ingenti capitali. Ci auguriamo che il vascone venga dotato di una adeguata chiusura stagna, per impedire la fuoriuscita dei miasmi odoriferi. A distanza di due anni dall’avvio della procedura per la delocalizzazione, il progetto, che pure è strategico per la città, è sparito dai radar. Che cosa sta succedendo? Per tale ragione abbiamo presentato al Vicesindaco Reggente una interrogazione a risposta scritta per chiedere quanto segue.
1) Se l’iter autorizzativo iniziato nel 2021 con l’indizione della conferenza dei servizi ha ottenuto il rilascio dei pareri di competenza dei diversi Enti/amministrazioni. In caso di risposta negativa chiedono di sapere quali Enti/amministrazioni non hanno fornito il parere e se sono stati sollecitati. In caso di risposta positiva si chiede di conoscere il contenuto dei pareri e chi li ha rilasciati.
2) Se l’attuale piano di realizzazione del progetto è compatibile con la tempistica prevista nella determinazione della Regione n. 125 del 19/05/2023 per la concessione del finanziamento [fondo europeo per lo sviluppo e la coesione 2014-2020] ivi previsto.
3) Se vi è incremento dei costi di realizzazione del progetto a seguito dei sopravvenuti incrementi dei costi contenuti nel prezziario regionale di riferimento. In caso di risposta affermativa a quanto ammontano questi maggiori costi e come si intende trovarne copertura.
4) Poiché l’impianto del porto non è stato ancora dismesso, quali costi di gestione e manutenzione sono stati sopportati e da chi.
5) Per quali ragioni l’appalto relativo alla delocalizzazione del depuratore del porto non è stato ancora avviato operativamente ed entro quale data dovrebbero iniziare i lavori.
Tenendo fede al mandato conferitoci dagli elettori, pur stando all’opposizione, manteniamo vigile l’attenzione sull’operato dell’Amministrazione comunale, tanto più in questo raro caso in cui condividiamo il progetto che è stato avviato.
IL TESTO DELL’INTERROGAZIONE
«Con deliberazione di Giunta n. 276 del 9 dicembre 2021 sono stati dichiarati la fattibilità ed il pubblico interesse della finanza di progetto per il miglioramento del servizio idrico integrato del Comune di Termoli, dando contestuale mandato al dirigente del settore IV di mettere in atto tutti gli adempimenti consequenziali all’adozione della deliberazione; il succitato dirigente ha indetto la gara relativa alla fin-pro SII con determina n. 2717 del 22 dicembre 2021 e il bando di gara della fin-pro SII con la relativa documentazione sono stati pubblicati sulla piattaforma Traspare il 14 febbraio 2022 (prot. 117); tra gli interventi previsti dalla fin-pro SII è contemplato quello impropriamente denominato “delocalizzazione del depuratore porto” «l’impianto Porto verrà riconvertito da impianto di depurazione a impianto di pretrattamento e sollevamento e di trattamento delle acque di pioggia» (ACEA Molise srl, Relazione generale lotto 1, pag. 4); con determina dirigenziale n. 1089 del 20.05.2022 è stata disposta l’aggiudicazione definitiva alla ditta ACEA MOLISE srl dell’esecuzione degli interventi a tutela del territorio, delle acque e per il miglioramento del servizio idrico integrato del Comune di Termoli e la gestione del servizio idrico integrato di Termoli, per il periodo strettamente necessario all’EGAM per l’individuazione del gestore unico del servizio idrico di ambito regionale; l’intervento volto alla dismissione e delocalizzazione dell’impianto di depurazione reflui posto nell’area portuale candidata dal Comune di Termoli nell’ambito del Piano Operativo Ambiente – FSC 2014/2020 sarà eseguito nell’ambito del contratto stipulato in data 03.08.2022 con ACEA Molise srl, registrato al Rep n. 2246/2022, seguito dell’avvenuta aggiudicazione di cui alla D.D. n. 1089/2022; con determina dirigenziale n. 2487 del 21.11.2022 è stato approvato il quadro economico di spesa del progetto rimodulato a seguito dell’aggiudicazione e delle indicazioni della Regione Molise, in particolare esplicitando la quota percentuale tra le somme a disposizione dell’amministrazione pari al 1,5% dell’importo totale dell’intervento per le attività di monitoraggio ed attuazione degli interventi svolte dalla Regione Molise; con deliberazione numero 163 del 21-06-2023 avente ad oggetto: “piano operativo ambiente fsc 2014-2020 – sotto piano -“interventi per la tutela del territorio e delle acque” – accordo di programma “per la realizzazione di interventi di miglioramento del servizio idrico integrato” – comune di Termoli (CB) “interventi volti alla delocalizzazione dell’impianto di depurazione del porto” codice dgsta_22_0397 – importo complessivo intervento € 7.500.000,00 di cui € 3.825.000,00 a valere sul fondo per lo sviluppo e la coesione 2014-2020 ed € 3.675.000,00 a valere su cofinanziamento del comune di Termoli – cup g31b21008110005 – accettazione contenuto del disciplinare del finanziamento e autorizzazione alla sottoscrizione”, la Giunta comunale vista la proposta di deliberazione del Dirigente del Settore IV n. 125 del 19.05.2023 deliberava: di accettarne le condizioni, di accettare il contenuto del Disciplinare di concessione del finanziamento trasmesso dal Servizio del suolo demanio, Opere idrauliche e marittime idrico integrato con nota prot. n. 32272 del 22.05.2023; di dare atto che le opere sono finanziate per un importo di € 3.825.000,00; di dare atto che l’intervento volto alla dismissione e delocalizzazione dell’impianto di depurazione reflui posto nell’area portuale oggetto dell’Accordo stipulato con il Comune di Termoli, nell’ambito del suddetto Piano Operativo Ambiente FSC 2014/2020 sarà eseguito nell’ambito del contratto sottoscritto in data 03.08.2022 con Acea Molise srl registrato al Rep. N. 2246/2022, che prevede la copertura finanziaria da parte della società Acea Molise per la parte spettante al Comune di Termoli; infine, di autorizzare il Sindaco alla sottoscrizione del disciplinare di concessione».