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mercoledì 18 Giugno 2025
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“Le statistiche ufficiali sono patrimonio della collettività”

CAMPOBASSO. “Istat – Scrivere con i numeri: ricerca, elaborazione e presentazione dei dati”. È questo il nome del corso organizzato dall’ordine dei giornalisti del Molise in collaborazione con l’Istat.

L’Ordine dei Giornalisti del Molise ha ospitato, nella mattinata di oggi mercoledì 6 dicembre, il direttore generale dell’Istat Michele Camisasca.

Scrivere con i numeri: ricerca, elaborazione e presentazione dei dati.  Un evento unico perché la statistica permette di leggere e descrivere la realtà che ci circonda attraverso l’obiettività delle cifre, a condizione di saper riconoscere i dati affidabili, essere in grado di elaborarli, riuscire a coniugare rigore scientifico e semplificazione divulgativa. Il corso offre metodi e strumenti utili a destreggiarsi nel “diluvio di dati” per tradurlo in notizie chiare e accessibili al pubblico. Saranno forniti elementi di base di statistica e di data visualization, insieme a una panoramica delle principali indagini e delle banche dati Istat. Il corso non richiede un elevato livello di competenza di statistica. Al contrario è volto a rendere fruibili i dati Istat per chi svolge un lavoro di informazione e vuole farlo migliorando il proprio utilizzo dei dati.

Eventi di notevole importanza, quelli proposti dall’Odg Molise e dal suo presidente Vincenzo Cimino che ha dichiarato “con i numeri che abbiamo, avremmo dovuto soccombere. Gli ordini più grandi possono investire di più ma noi lavoriamo in rete con altri ordini professionali per garantire servizi quali la formazione”.

Ospiti d’eccezione, quindi, Michele Camisasca (Direttore generale dell’Istat), Antonella Bianchino (Dirigente Istat Ufficio Territoriale Area Sud), Claudio Ceccarelli (Direttore Dipartimento per la produzione statistica Istat), Matteo Mazziotta (Dirigente di ricerca, metodologo Istat), Giuseppe Stassi (Dirigente Istat Servizio Indagini dirette e strumenti digitali per la raccolta dati), Michele Ferrara (Tecnologo Istat – Direzione centrale comunicazione), Graziella Fusaro (Ricercatrice Istat Direzione centrale per la raccolta dati,  sede del Molise),  Fabrizio Nocera (Istat – Direzione centrale per i rapporti esterni, le relazioni internazionali, l’ufficio stampa e il coordinamento del Sistan; sede del Molise) e Massimo Potenzieri (Istat – Direzione centrale per i rapporti esterni, le relazioni internazionali, l’ufficio stampa e il coordinamento del Sistan,  sede del Molise).

Antonella Bianchino dirigente Istat ufficio territoriale dell’area Sud nel suo intervento ha dichiarato come l’Istat sia consapevole dell’importanza del ruolo che i giornalisti svolgono. 

«Oggi vi forniamo la cassetta degli attrezzi per comunicare correttamente i nostri dati- ha detto la Bianchino- perché il pubblico legge tramite la stampa i nostri studi». 

Mentre per Camisasca direttore generale Istat, “questo è un corso che vuole essere formativo per fornire strumenti di conoscenza per affrontare mondo della statistica in generale con un format che stiamo proponendo in tutta Italia. Per questa attenzione che Istat sta mettendo su tutti i territori non solo a Roma in un contesto che è un diluvio di dati. La statistica ufficiale è un bene pubblico per i cittadini perché consente di sviluppare spirito critico e per i decisori perché consente di osservare decisioni e vedere effetti ex post decisioni. Oggi siamo contesto di infodemia, la pandemia accompagnata da coronodati da cui è necessario vaccinarsi al più presto secondo testo di Massarenti e Mira. Oggi si parla di notizia virale, che si diffonde in maniera massiccia in tutto il mondo. Importante capire come districarsi tra informazioni e capire quali attendibili e quali no. Le statistiche ufficiali sono patrimonio della collettività, un bene pubblico, in grado di rappresentare lo stato del Paese delle sue istituzioni dei fenomeni emergenti perché supportano processi decisionali e consentono a cittadini il controllo diffuso degli effetti delle politiche e delle attività delle amministrazioni. La statistica ufficiale vuole aiutare la necessità di un impegno con la conoscenza. Fa parte sistema statistico Istat e ti di informazione statistico amministrazioni centrali provinciali e regionali e ti pubblici e privati come FS e Poste”.

Pertinenza, accuratezza e attendibilità, tempestività, coerenza e comparabilità, accessibilità e chiarezza sono i criteri per la qualità statistiche ufficiali.