TERMOLI. Istituito il tavolo tecnico per la programmazione e monitoraggio di interventi a favore delle persone con disturbo dello spettro autistico, ieri il primo confronto presso l’ambito territoriale sociale di Termoli.
Nella giornata del 12 gennaio 2024 presso l’Ufficio di Piano dell’Ambito Territoriale Sociale di Termoli si è tenuto il primo incontro del Tavolo Tecnico costituito per programmare interventi a favore delle persone con disturbo dello spettro autistico.
Il Tavolo nasce su impulso dell’Ambito Sociale di Termoli in esecuzione di due provvedimenti regionali, la determinazione dirigenziale n.6250 del 22/12/2023 e la n. 6470 del 29/12/2023, con le quali sono stati programmati interventi a valere sul Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità. Gli interventi programmati spaziano da interventi di assistenza sociosanitaria a percorsi di assistenza alla socializzazione passando per progetti volti a favorire attività sociali e progetti sperimentali volti alla formazione e inclusione lavorativa.
Il Fondo assegnato alla Regione Molise è di 490mila euro destinando all’Ambito di Termoli circa 115mila euro. Il Tavolo Tecnico è stato presenziato appunto dall’Ambito Sociale di Termoli attraverso il Coordinatore Antonio Russo e la governance d’Ambito, Alessandro Mancinella e Maria Assunta Iovine, dall’Ufficio Scolastico Regionale con la dirigente titolare dell’Usr, Maria Chimisso, dal Csm di Termoli con il Direttore Alessandro Gentile, dalla Consulta per le disabilità, Enrico Straniero, dall’Associazione Angsa Molise con il presidente Paolo Donnarumma e la vice Presidente Carla Pasquarelli, dall’Associazione “Oltre il Blu” con il Presidente Valentino Macchiagodena e la segretaria Francesca Zappacosta, dall’associazione “La Luna nel pozzo” con la presidente Antonella Petitti.
Dal Tavolo sono emersi contenuti significativi e ricchi di spunti sui quali costruire proposte future proprio perché generati in maniera multidisciplinare e multidimensionale dall’incontro tra i vari attori che a vario titolo sono interessati nella gestione dei processi di autonomia delle persone con disturbo dello spettro autistico.
Il Coordinatore ha affermato che l’Ambito Sociale di Termoli vuole iniziare un percorso di confronto e di ascolto permanente per programmare e progettare con maggiore puntualità e in maniera multidisciplinare le politiche sociali in favore di persone con disturbi dello spettro autistico. Il direttore del Csm di Termoli Alessandro Gentile ha evidenziato come gli interventi in favore delle persone con lo spettro autistico vadano pensati in un’ottica di salute mentale e come vada programmata una rete territoriale che sappia rilevare fabbisogni e proponga metodologie di intervento dove è centrale la progettazione dell’autonomia della persona. Il Csm di Termoli sarà inoltre capofila regionale per due progettazioni a valere sui fondi per la cura dei soggetti con disturbo dello spettro autistico. La spinta quindi ad integrare sociale, sanitario, scuola e famiglie diventa cruciale.
L’Associazione Angsa Molise ha ribadito che quanto successo oggi con l’incontro del Tavolo Tecnico debba essere pensata come buona prassi e che tale prassi debba essere istituita presso ogni ambito sociale regionale nonché a livello centrale presso la Regione Molise. La Dirigente Chimisso ha auspicato un cambio di paradigma nella progettazione, cercando di svincolare la persona dalla dipendenza verso il sistema assistenziale, pensando in primis a come la rete assistenziale si modifica una volta usciti dal circuito dell’istruzione e pensando soprattutto all’autonomia lavorativa, riportando l’esempio di PizzAut come un possibile modello di riferimento.
L’Associazione “Oltre il Blu” ha centrato il focus sulla funzione ricreativa delle attività libere extra scolastiche evidenziando come tali attività debbano essere calibrate sia su un’utenza minore che su un’utenza adulta. L’Associazione “La Luna nel Pozzo” ha evidenziato come sia fondamentale raccordare gli interventi verso politiche del Dopo di Noi favorendo anche soluzioni di co-housing. Il coordinatore Russo, a conclusione del primo incontro, ha dichiarato che il tavolo è il punto di inizio per l’istituzione di un osservatorio permanente sulla programmazione e monitoraggio degli interventi a favore delle persone con disturbo dello spettro autistico e che il Tavolo si riunirà a breve per proseguire con i lavori di definizione delle modalità attuative della programmazione regionale.Spettro