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mercoledì 7 Maggio 2025
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Cavalieri in sella per onorare la festa di San Biagio

SAN MARTINO IN PENSILIS. Si celebra oggi San Biagio vescovo Martire, una ricorrenza molto sentita soprattutto in alcuni comuni del basso Molise.

Dal “Santorale” a cura di don Nicola Mattia.

Il martire Biagio è ritenuto dalla tradizione vescovo della comunità di Sebaste in Armenia al tempo della “pax” costantiniana. Il suo martirio, avvenuto intorno al 316, è perciò spiegato dagli storici con una persecuzione locale dovuta ai contrasti tra l’occidentale Costantino e l’orientale Licinio. Nell’VIII secolo alcuni armeni portarono le reliquie a Maratea (Potenza), di cui è patrono e dove è sorta una basilica sul Monte San Biagio. Avendo guarito miracolosamente un bimbo cui si era conficcata una lisca in gola, è invocato come protettore per i mali di quella parte del corpo. A quell’atto risale il rito della “benedizione della gola”, compiuto con due candele incrociate. (Avvenire)

Luogo in cui la festa-memoria viene celebrata:

Acquaviva Collecroce, San Felice del Molise, San Martino in Pensilis.  

La pietà popolare:

Ad Acquaviva Collecroce il pane (pandiza) e i dolci (colaci) benedetti vengono distribuiti alla comunità. Il 2 febbraio si svolge la fiera di san Biagio.

A San Felice del Molise: la benedizione dei dolci tipici (colaci) dona alla festa una particolare impronta gioviale.

A San Martino in Pensilis, all’alba un corteo di uomini e donne a cavallo attraversano il paese al suono di un tamburo. Dopo la benedizione ricevono il Crocifisso e si recano in pellegrinaggio nell’agro del paese dove sorgeva un’antica chiesa rurale. Compiuti dei giri intorno alla “pietra” che ricorda la sacralità del luogo e dopo una sosta conviviale si riprende il cammino verso il centro abitato in forma di processione al canto delle litanie.

Arrivati in paese i cavalli e i cavalieri compiono un giro intorno alla chiesa parrocchiale quindi ricevono la benedizione. La distribuzione del pane benedetto e la benedizione della gola, accompagnano i gesti rituali di tutta la giornata. In ricordo di un miracolo attribuito al santo in molte comunità in questo giorno i fedeli ricevono la benedizione della gola.