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mercoledì 7 Maggio 2025
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Qualità della spesa in welfare: il Molise al 17esimo posto

CAMPOBASSO. Il Molise si è posizionato nel 2023 al 17° posto tra le regioni italiane per efficacia e capacità di risposta del sistema di welfare, con un punteggio complessivo di 61,4 su 100.

Il dato emerge dalle classifiche del “Welfare Italia Index 2023”  strumento di monitoraggio che prende in considerazione gli ambiti di politiche sociali, sanità, previdenza e formazione e consente di identificare, a livello regionale, i punti di forza e le aree di criticità in cui è necessario intervenire – realizzato da “Welfare, Italia”, Think Tank nato su iniziativa di Unipol Gruppo in collaborazione con The European House – Ambrosetti.

Il Welfare Italia Index viene presentato analiticamente all’interno del Rapporto Annuale del Think Tank “Welfare, Italia”, disponibile sul sito di Welfare Italia

Il Welfare Italia Index è basato su 22 Key Performance Indicator [1] che misurano dimensioni di input[2], ovvero indicatori di spesa (pubblica e privata) in welfare che raffigurano quante risorse sono allocate in un determinato territorio (ad esempio l’ammontare allocato tramite Fondo Sanitario Nazionale rapportato sul totale della popolazione regionale o l’assegno pensionistico medio mensile degli over 65) e dimensione di output2, ovvero indicatori strutturali che rappresentano il contesto socio-economico in cui si inserisce la spesa in welfare (ad esempio il tasso di disoccupazione o la quota di famiglie in povertà).

Indicatori di spesa

Con riferimento agli indicatori di spesa, il Molise ottiene un punteggio di 69,5, posizionandosi al 19° posto tra le Regioni italiane. In particolare, la Regione si posiziona al 15° posto per spesa in interventi e servizi sociali pro capite, in crescita dai 72 euro nel 2022 agli 83 euro del 2023, ma inferiore rispetto alla media nazionale, pari a 158 euro. Il Molise è inoltre al 20° posto per spesa previdenziale media sulla popolazione over 65 (893 euro, in confronto al dato medio italiano di 1.147 euro) e al 16° posto per contributo medio in forme pensionistiche integrative (6,6% del reddito medio vs una media nazionale che si attesta al 7,3%). La Regione si posiziona 19° per spesa media per utente fruitore degli asili nido con una spesa di 4.402 euro pari a circa la metà della media italiana corrispondente a 8.913 euro. Il Molise si posiziona in 6° posizione, sopra la media nazionale, per quanto concerne la spesa pubblica per consumi finali per l’istruzione e la formazione, con un 4,8% sul PIL regionale a fronte del 4,2% della media italiana.

Indicatori strutturali

In merito agli indicatori strutturali, il Molise registra un punteggio pari a 53,3, posizionandosi al 16° posto nella classifica delle Regioni italiane. Il Molise è in vetta alla classifica, occupando la terza posizione in Italia per indice di deprivazione abitativa, indicatore dell’affollamento delle abitazioni, registrando il 2,3% rispetto alla media nazionale pari al 2,5%. Inoltre, mantiene salda la settima posizione per tasso di dispersione scolastica, con l’8,3% degli studenti di scuola secondaria di secondo grado che non riescono a raggiungere il titolo di studio o che non hanno le competenze previste dal titolo formale, a fronte di una media nazionale del 10,4%. La Regione si posiziona al 16° posto per tasso di disoccupazione che si attesta al 10,5% (il dato nazionale è pari all’8,1%), e per cittadini inattivi sul totale della popolazione, pari al 55,2%. Il Molise è inoltre in 15° posizione per l’incidenza di giovani NEET (Not in Education, Employment, or Training), infatti il 22,5% di giovani tra i 15 e i 34 anni non studia né lavora, rispetto a una media nazionale del 19,5%. Infine, si colloca al 15° posto tra le Regioni italiane per posti in asilo nido autorizzati, con 21,4 posti ogni 100 bambini tra 0 e 2 anni (la media italiana è di 26 posti).