TERMOLI. Precise garanzie sul presente e sul futuro dello stabilimento di Termoli, nei giorni in cui circolano voci dissonanti sul progetto della Gigafactory di Termoli.
«Ci è stato comunicato nel tardo pomeriggio di lunedì lo spostamento dal 5 giugno dell’incontro al Ministero delle Imprese e del made in Italy tra le organizzazioni sindacali, Acc e Stellantis. Se dovessero essere fondate le indiscrezioni, ovvero lo slittamento di un anno della partenza della Gigafactory, chiederemo a Stellantis di garantire tutte le produzioni utili e necessarie alla salvaguardia dell’attuale occupazione sul sito produttivo di Termoli, cosi da mantenere quanto dichiarato anche in sede ministeriale.
Chiederemo inoltre ad Acc e a Stellantis di dare seguito al percorso che garantisca continuità lavorativa a tutti i lavoratori coinvolti. Reputiamo necessario sviluppare un confronto contestuale con Acc, con Stellantis e con le istituzioni per ottenere le necessarie garanzie e la indispensabile copertura in termini di ammortizzatori sociali. Infine si terrà un’assemblea con i lavoratori nei giorni successivi all’incontro», hanno commentato le segreterie territoriali di Fim-Fiom-Uilm-Fismic- Uglm.