TERMOLI. “Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno…” così comincia il capolavoro poetico dell’Ottocento italiano. Tratto dall’opera scritto da Michele Guardì e con le musiche del M° Pippo Flora “I Promessi sposi – Opera Moderna – Questo spettacolo s’ha da fare!”, anzi, s’aveva da fare, visto il successo maturato ieri sera.
Una sorta di data zero, al Teatro Verde, per il musical su “I Promessi Sposi”, che nell’autunno e in inverno sarà a Salerno, Ferrara, Roma, Catania, Palermo e Alba.
La storia di Renzo e Lucia, due giovani innamorati che cercano di sposarsi nonostante le avversità. La loro unione è ostacolata dal potente e malvagio Don Rodrigo, che desidera Lucia per sé.
Costretti a fuggire, Renzo e Lucia affrontano numerose difficoltà, inclusi la peste e la guerra, ma alla fine il loro amore e la loro fede trionfano. Personaggi indimenticabili come Fra Cristoforo, l’Innominato e la Monaca di Monza arricchiscono questa epica storia di coraggio e speranza.
A mettere in scena il Musical, gradito in modo particolare dalla platea che ha affollato la struttura nel parco comunale, La Compagnia AttoTerzo – Produzioni Teatrali nasce durante i primi anni 2000 e ha all’attivo diverse produzioni tra cui “Cattedrale”, “Romeo + Giulietta”, “Il sogno di Mosè”, “Pinocchio”, “Mozart” e “Judas Rock Opera”.
Sin dai primi anni la compagnia si è dedicata alla formazione artistica e culturale dei più giovani, realizzando diversi laboratori didattici nelle scuole primarie e secondarie, cercando di indirizzare la propria mission e la cura dei propri spettacoli proprio verso gli studenti, così da diffondere la cultura del teatro musicale e permettere ai più giovani spettatori di appassionarsi, conoscere e praticare le arti performative che sono proprie del “musical”.
Lo spettacolo di ieri sera ha chiuso il cartellone teatrale, dopo il rinvio causa maltempo nella data indicata a inizio stagione, con la regia di Graziano Galatone.
Anteprima nazionale del tour 2024/25, è stato inserito tra gli eventi Adriatika Festival di Frentania Teatri e offerto gratuitamente al pubblico grazie all’impegno dell’assessorato alla Cultura e dell’ex assessore Giuseppe Mottola, oggi consigliere comunale.
Uno spettacolo unico e coinvolgente, che ha catturato l’attenzione del pubblico, nell’incanto di questa storia senza tempo, ambientata nella Lombardia del XVII secolo, uno dei totem della letteratura italiana.