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mercoledì 30 Aprile 2025
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Tra memoria e travestimenti: al liceo Jacovitti “A scuola di Halloween”

TERMOLI. A scuola di Halloween!

Oggi, giovedì 31 ottobre, nelle ore dell’assemblea d’istituto, in aula magna si svolgerà un incontro sulle origini della festa di Halloween: il prof. Rucci parlerà di questa antica celebrazione celtica dal punto di vista storico e antropologico.

«Contro ogni credenza ignorante che identifica questa ricorrenza con la “festa del diavolo”, si ripercorrerà la storia di Halloween dalle sue origini fino ad oggi, “dalla rapa alla zucca”.

Ci saranno poi esperti che parleranno di cinema, di trucchi ed effetti cinematografici, e studenti che proporranno presentazioni sulle tradizioni popolari e su personaggi “da paura”. Verrà ricordato anche Mimmo Farina, scomparso prematuramente, che per tanti anni ha dato vita al Kimera International Film Festival e aveva iniziato una collaborazione con la nostra scuola.

Nei giorni precedenti i rappresentanti di classe raccoglieranno l’iscrizione degli studenti al contest che avrà luogo alla fine dell’evento.

Ci saranno degli studenti volontari a disposizione per il trucco, altri addetti agli addobbi e altri ancora vigileranno perché siano rispettate le norme di sicurezza.

La giuria sarà composta da ex-studenti cinefili, esperti di make-up e appassionati di Halloween.

I vincitori di ciascuna categoria riceveranno un premio realizzato dagli studenti con la stampante 3D e tutti riceveranno comunque un attestato di partecipazione al contest», ha spiegato la docente Marica Macchiagodena.

Le categorie proposte per i travestimenti sono:

1.    Il più spaventoso

2.    Il più divertente

3.    Il più originale

4.    Omaggio alla cultura pop

5.    Miglior make-up

6.    Miglior make-up SFX

7.    Miglior Personaggio videogame

8.    Miglior Personaggio film

9.    Miglior Personaggio serie TV

10. Miglior Personaggio libro o fumetto

«Questa è un’occasione per dimostrare che ragazze e ragazzi sono in grado di organizzare un evento culturale e che possono essere affidabili e seri. E’ un’occasione per chiedere di avere fiducia nelle loro capacità, per scoprire i loro talenti, per stare insieme dimostrando che si può fare cultura anche divertendosi».

Prima di qualsiasi intervento si osserverà un minuto di silenzio in ricordo dei bambini e delle bambine di San Giuliano di Puglia vittime del terremoto del 2002.