mercoledì 5 Febbraio 2025
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Concorso funzionari, Di Santo (Asrem): «Soddisfazione e buoni auspici»

CAMPOBASSO. Non esiste un concorso, o una procedura di evidenza pubblica, su cui non vengano sollevati dei dubbi. Accade sempre ed ovunque. Ma questa volta, con riguardo al recente concorso per l’assunzione di funzionari amministrativi nell’Asrem arriva il commento del direttore generale dell’Azienda Sanitaria molisana. 

“Ringrazio chiunque abbia manifestato perplessità sulla graduatoria finale del concorso per funzionari amministrativi di categoria D perché mi offre la possibilità di valorizzare, ancora una volta, i molisani, le loro capacità e le loro competenze – ribadisce il direttore generale Giovanni Di Santo – ci troviamo in una regione, il cui numero di abitanti è pari a quello di tante piccole città italiane, ed è facile che alla procedura abbiano partecipato amici e parenti ‘di’… ma chi ha primeggiato nelle prove e si è distinto per preparazione e titoli lo deve solo a se stesso. Sono orgoglioso dei vincitori, quasi tutti di questa ‘terra’ – ha continuato il vertice Asrem – figure che daranno un importante apporto alle attività della nostra Azienda, che rinnoveranno ed innoveranno, con il proprio contributo, ciascun ambito professionale. Daremo, finalmente, dopo moltissimi anni, linfa vitale ai nostri uffici, alcuni dei quali particolarmente in affanno, e continueremo a lavorare con più forza e vigore per una offerta che risponda sempre più alle esigenze del nostro territorio.

Sarà un modo per essere più attrattivi anche nel reperimento di medici e di altri operatori della sanità, la cui carenza è ormai atavica in tutto il Paese. Ebbene, in attesa dell’entrata in servizio dei nuovi dipendenti, certo che rappresenteranno un fiore all’occhiello per l’intera Asrem, auspico e mi auguro che presto si possano concludere altre procedure concorsuali, non solo per assegnare ulteriori posti di lavoro ma per dare ulteriore fiducia alla popolazione molisana e contribuire, così, positivamente alla crescita professionale ed economica del nostro Molise”.